AGI - Ismail Haniyeh, capo dell'ufficio politico di Hamas, ha avuto una telefonata con il primo ministro del Qatar, Sheikh Mohammed bin Abdul Rahman Al Thani, e con il ministro egiziano dell'intelligence, Abbas Kamel, e li ha informati "dell'approvazione da parte del movimento Hamas della loro proposta riguardante l'accordo di cessate il fuoco". Lo si legge in un comunicato di Hamas.
Un funzionario di Hamas ha affermato che "la palla è ora nel campo di Israele", senza ancora alcuna risposta da parte del governo israeliano.
Nei giorni scorsi Israele aveva sottolineato di non essere sulla stessa lunghezza d'onda di Hamas riguardo all'accordo, e aveva invece chiarito che intendeva invadere Rafah, nel sud di Gaza.
Il re Giordania a Biden: "A Rafah sarà un massacro"
Il Re di Giordania Abdullah II ha sottolineato, durante un incontro con il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden alla Casa Bianca, che un attacco israeliano a Rafah minaccia di portare a un "nuovo massacro". Lo si legge in una nota la corte reale giordana.
In corso bombardamenti di Israele su Rafah
L'esercito israeliano sta conducendo intensi bombardamenti sulla parte orientale della città di Rafah, dopo l'annuncio da parte di Hamas di aver accettato una proposta presentata dall'Egitto e dal Qatar per un cessate il fuoco nella striscia di Gaza. Lo riporta una corrispondente dell'AFP.
Gli attacchi sono incessanti da una trentina di minuti, ha precisato questa corrispondente poco prima delle 21 ora italiana.
L'IDF ha annunciato di aver lanciato un attacco mirato nella parte orientale di Rafah contro obiettivi di Hamas. I palestinesi hanno riferito di attacchi aerei e di artiglieria. Lo scrive il quotidiano israeliano 'Haaretz'.
Questa sera le forze di occupazione israeliane hanno continuato i loro bombardamenti a tappeto contro le aree a est della citta' di Rafah, nel sud di Gaza, nel timore di un'imminente invasione di terra della provincia densamente popolata. Lo scrive l'agenzia palestinese Wafa.
Fonti locali hanno riferito che gli aerei da guerra e l'artiglieria israeliani hanno intensificato i bombardamenti sulla parte orientale di Rafah, accompagnati dal lancio di razzi nel cielo della città, soprattutto nelle zone orientali, con dozzine di droni da ricognizione che volano sopra l'area.
Ci sono state anche segnalazioni di veicoli militari israeliani che avanzavano verso la recinzione del confine orientale di Rafah, situato nell'estremo sud della Striscia di Gaza.
Oggi Rafah, con la sua ristretta area stimata di circa 65 chilometri quadrati, ospita più di 1,5 milioni di palestinesi. Gli sfollati affrontano condizioni terribili all'interno di migliaia di tende sparse in tutta la città, con i marciapiedi addirittura affollati da queste tende e le strade principali che si trasformano in mercati congestionati. Il valico di frontiera di Rafah è anche un'ancora di salvezza per i 2,2 milioni di abitanti di Gaza, poiché funge da unico passaggio via terra per la consegna degli aiuti e l'evacuazione dei feriti.
Israele la proposta di Hamas è lontana dalle nostre richieste
L'Ufficio del Primo Ministro israeliano ha dichiarato che la proposta di Hamas è "lontana dalle nostre richieste". Una delegazione di negoziatori israeliani si incontrerà con i mediatori del Qatar per approfondire le discussioni per un accordo sulla liberazione degli ostaggi. Lo scrive il quotidiano israeliano 'Haaretz'.
Ben-Gvir: "Conquistare Rafah
Il ministro della Sicurezza nazionale, Itamar Ben-Gvir, respinge l'apparente accettazione da parte di Hamas di un cessate il fuoco come un trucco. "C’è solo una risposta ai trucchi e ai giochi di Hamas: un ordine immediato di conquistare Rafah, aumentare la pressione militare e continuare a schiacciare Hamas fino alla sua completa sconfitta".
Ministro Barkat: "Con Hamas funziona la pressione militare"
Con Hamas funziona la pressione militare, è quella che li porta al tavolo. È per questo che hanno annunciato ora di accettare la proposta di cessate il fuoco: si muovono quando sentono di avere il coltello alla gola". Lo ha detto il ministro dell'Economia israeliano, Nir Barkat, in un incontro con un gruppo di giornalisti a Roma.
Festeggiamenti per le strade di Gaza
Dopo l'annuncio che Hamas ha accettato la proposta di cessate il fuoco, ci sono state scene di giubilo e spari in aria a Rafah, la citta' nel Sud della Striscia di Gaza dove Israele sta pianificando una vasta offensiva militare. Lo ha riferito un corrispondente sul posto. "La gente piange di gioia, ringrazia Allah e spara in aria per festeggiare".
Il Re di Giordania Abdullah alla Casa Bianca
Il Re di Giordania Abdullah e' arrivato alla Casa Bianca per incontrare il presidente degli Stati Uniti Joe Biden poco dopo la diffusione della notizia dell'accettazione da parte di Hamas della proposta di cessate il fuoco. Il monarca non ha risposto alle domande entrando nell'ala ovest.
Onu: impossibile evacuare Rafah in modo sicuro
L'"evacuazione di massa" di una parte della popolazione di Rafah ordinata da Israele e' "impossibile" da fare in modo "sicuro". Lo afferma il portavoce del segretario generale dell'ONU, assicurando che le Nazioni Unite non sono coinvolte in "evacuazioni non volontarie". "Gli ordini di evacuazione di oggi per Rafah orientale aumenteranno la sofferenza dei civili. È stato dato loro l'ordine di spostarsi verso al-Mawasi che è già sovraffollato e manca di sicurezza e dei servizi umanitari di base. Un'evacuazione di massa di questa portata è impossibile da fare in modo sicuro", ha detto Stèphane Dujarric alla stampa.