AGI - Il presidente tedesco Frank Walter Steinemeier è atteso oggi in Turchia, dove si recherà con un enorme doner kebab di 60 kg, preparato in Germania per essere offerto in un ricevimento presso la residenza tedesca di Istanbul in programma questa sera. La notizia, confermata dalla delegazione di Steinmeier, è stata riportata dall'agenzia di stampa turca Anadolu. A preparare l'enorme blocco di carne è stato Arif Keles, figlio di emigrati turchi e proprietario di un ristorante turco a Berlino. Keles avrà l'onore di far parte della delegazione presidenziale. "La mia famiglia possiede questo ristorante da circa 40 anni e per me è un onore prendere parte a questa visita", ha detto Keles.
Storia di un successo internazionale
Il doner kebab è una variante al tradizionale spiedino di carne, chiamato sish kebab, nata proprio da immigrati turchi in Germania e poi divenuta famosa in tutto il mondo. Gli chef, comunque turchi ma residenti nei due Paesi, in realtà dibattono sul reale luogo di nascita del 'doner', che in turco letteralmente significa 'gira'. Un nome che richiama la rotazione su se stesso dell'enorme spiedo di carne (pollo, agnello o vitello), spezie e verdure, cotto a fuoco lento. Mentre la parte esterna diviene croccante e succulenta, le parti interne sono lasciate a cuocere lentamente. Lo chef, chiamato 'usta', provvede a tagliarne fette sottilissime della superficie con un lungo affilato coltello, man mano che la parte esterna risulta cotta a puntino. Al di la' della disputa sul reale inventore della pietanza, il doner è divenuto uno spuntino amato non solo in Germania, ma in tutta Europa. La preparazione consiste nell'inserimento attorno allo spiedo di fette di carne - pollo, agnello o vitello - lasciate precedentemente a macerare in un misto di spezie, tra cui cumino, paprica, origano e aglio e intervallate da verdure stagionali.
Il risultato è un enorme cono di carne pressata, ormai un tratto distintivo che salta all'occhio non solo del visitatore che si rechi in Turchia, ma in buona parte delle città europee. Oltre a essere avvolto in una sottile fetta di pane 'lavash', una sorta di piada, il doner ha avuto successo anche servito in porzioni, accompagnato da riso, verdure e patate fritte. Portare questo kebab in Turchia è un modo per sottolineare la stretta relazione tra i due Paesi, come sottolineato dal comunicato emesso dalla presidenza tedesca. "Con questa missione il presidente Steinmeier ribadisce la vicinanza tra i due Paesi e l'apprezzamento per il contributo alla Germania dalle milioni di storie dei cittadini turchi emigrati nel nostro Paese", si legge nella nota della presidenza tedesca.