AGI - In Spagna, si vota nei Paesi Baschi: elezioni regionali che, secondo i sondaggi, saranno vinte dagli eredi del braccio politico dell'Eta, il che potrebbe costringere i socialisti del premier Pedro Sanchez a dover scegliere tra due alleati. I sondaggi assegnano per la prima volta una vittoria alla coalizione indipendentista di sinistra EH Bildu, la cui formazione egemonica, Sortu, è l'erede dell'emanazione politica dell'Eta, l'organizzazione fondata nel 1958 che uccise più di 850 persone per più di quarant'anni finché non abbandonò la lotta armata nel 2011. Forte di una grande popolarità tra i giovani grazie a posizioni di sinistra su questioni economico- sociali e avendo ammorbidito il suo discorso sull'indipendenza, EH Bildu potrebbe superare in seggi il Partito nazionalista basco (PNV, centrista), che ha governato ininterrottamente la regione negli ultimi 44 anni, salvo una breve pausa di tre anni.
Non si prevede una grande differenza di voti tra PNV ed EH Bildu, il che lascerebbe i socialisti come ago della bilancia. Ma a livello nazionale, il governo di Pedro Sanchez si regge grazie al decisivo sostegno di una rete di alleati regionali, tra i quali PNV ed EH Bildu. Gli analisti ritengono che le tensioni regionali non si rifletteranno sulla stabilità del governo nazionale. Finora il PNV ha governato i Paesi Baschi proprio in coalizione con i socialisti, il cui leader regionale ha già escluso di sostenere Bildu; e il debito di Pedro Sanchez nei confronti di EH Bildu per averlo aiutato a governare potrebbe essere saldato dando al partito la carica di sindaco della città di Pamplona, capitale della Navarra, una regione vicina che gli indipendentisti considerano parte del territorio storico dei Paesi Baschi.
Sono chiamati alle urne circa 1,8 milioni di elettori - su una popolazione totale di 2,2 milioni - che eleggeranno i 75 deputati del Parlamento basco. I seggi elettorali hanno aperto alle 09:00 ora locale e chiuderanno alle 20:00. I Paesi Baschi hanno, dopo Madrid, il reddito pro capite più alto della Spagna, con una media di quasi 36.000 euro all'anno per abitante. Secondo i dati di Caixabank Research, la regione contribuisce per il 5,9% al Pil spagnolo (la regione che contribuisce di più, la regione di Madrid, contribuisce per il 19,4%). È anche la regione con il tasso di disoccupazione più basso del Paese (7,9%), secondo i dati del governo basco.