AGI - Le celebrità dell'industria globale del cinema e della televisione scendono in campo per i profughi palestinesi. 'Cinema For Gaza', l'iniziativa lanciata sui social - inizialmente solo da registe e giornaliste americane - ha concluso con successo la sua prima asta online di cimeli appartenuti o autografati dallo star system.
Lo riferisce il quotidiano emiratino 'The National' sottolineando come in tempi record siano stati raccolti ben 316 mila dollari a sostegno della no-profit britannica Medical Aid for Palestinians (MAP) che offre assistenza medica gratuita in Libano, Cisgiordania e Gaza. "Anche se l'asta è formalmente chiusa - precisa un 'post' sul profilo X del gruppo - potete continuare a donare".
Il successo dell'iniziativa benefica non stupisce visti i big internazionali che l'hanno sostenuta donando oggetti propri e memorabilia, in qualche caso di grande valore affettivo.
Le offerte più elevate, non a caso, sono state ricevute per il testo di 'Sweet Dreams' scritto a mano da Annie Lenox, all'epoca cantante del duo Eurythmics aggiudicato per oltre 26.000 dollari, e una "tazza di tè su Zoom" con la star di Stranger Things, Joseph Quinn, battuta per 13.800 dollari.
Ottimi risultati anche per le locandine autografate del film premio Oscar 'La Zona d'Interesse' del regista Jonathan Glazer, vendute a 13.700 dollari. Altre vendite sorprendenti hanno riguardato la 'serenata Zoom' del cantante britannico Olly Alexander battuta a oltre 11 mila dollari; una chiacchierata con l'attrice Melissa Barrera (6.300 dollari) mentre i biglietti per lo spettacolo dal vivo del comico statunitense, di origini egiziane, Ramy Youssef, completo di after-party e stato aggiudicato a 3.800 dollari. La giornalista e critica cinematografica londinese Hanna Flint, una delle co-organizzatrici della raccolta fondi, si aspettava di raccogliere al massimo 25 mila dollari, ha confidato ai media britannici commentando entusiasticamente la risposta e la generosità dei fan di tutto il mondo.
A 'premiare' è stata l'importanza della causa ma anche le allettanti offerte messe all'asta: l'attrice Tessa Thompson, per esempio, si è offerta per bere una birra via Zoom con il vincitore dell'asta, mentre Ayo Edebiri di The Bear telefonerà (al miglior offerente) per dargli la lista dei suoi ristoranti preferiti.
Altri 'big' che hanno partecipato all'iniziativa benefica Spike Lee, Joaquin Pheonix, Guillermo Del Toro, Emma Corin, Tilda Swinton e Peter Capaldi. Il successo, insomma, per quanto non scontato era tuttavia abbastanza prevedibile.