AGI - Furto clamoroso in un grande magazzino di Tokyo dove una tazza da tè in oro 24 carati, del valore di oltre 10 milioni di yen, circa 61 mila euro, è stata portata via in pieno giorno. A fare scalpore il fatto che il prezioso oggetto, messo in vendita durante un evento del grande magazzino di lusso della catena Takashimaya, si trovasse in una vetrina che non era stata chiusa a chiave. I media nipponici hanno riferito che le riprese delle telecamere di sicurezza del grande magazzino hanno mostrato un uomo che metteva la tazza nella sua borsa e poi si allontanava indisturbato, come se niente fosse.
"Si tratta di uno degli oggetti più costosi della collezione costituita principalmente da stoviglie e servizi da tavola esposti in negozio, in tutto un migliaio di pezzi", ha dichiarato un portavoce di Takashimaya. "Era conservata in una scatola trasparente che non era chiusa a chiave in quel momento, in modo che potesse essere facilmente estratta ed esaminata da vicino dai clienti", ha precisato la stessa fonte. La collezione esposta in negozio rimarrà aperta alla visita del pubblico, ma i vertici della catena hanno assicurato che, alla luce dell'accaduto, le misure di sicurezza saranno rafforzate.
La polizia sta tuttora cercando il presunto colpevole. Questo furto eccellente segna ulteriormente l'opinione pubblica dopo un altro incidente che lo scorso dicembre ha coinvolto la stessa catena, proprio sotto Natale: oltre 800 torte natalizie, consegnate ai clienti, erano risultate danneggiate, una volta arrivate a casa e tolte dalla confezione. Il difetto evidente aveva suscitato una valanga di critiche sui social e la direzione di Takashimaya era stata costretta a fare un solenne 'mea culpa' pubblico in una conferenza stampa televisiva tenuta da Kazuhisa Yokoyama, l'amministratore delegato. Takashimaya, la risposta giapponese ad Harrods, aveva detto di aver "tradito le aspettative di molti" e di assumersene la responsabilità e l'ad si era inchinato profondamente, durante la conferenza stampa, in segno di rimorso.