AGI - Israele sta acquistando 40.000 tende per preparare l'evacuazione di centinaia di migliaia di palestinesi dalla città di Rafah, nel sud di Gaza, lo scrive il Guardian. Il primo ministro israeliano, Benjamin Netanyahu, ha dichiarato ieri che è stata fissata una data per l'invasione israeliana di Rafah, situata al confine con l'Egitto, senza rivelare la data specifica. Israele ha affermato di avere un piano per evacuare i civili prima della sua offensiva, e il ministero della Difesa israeliano lunedì ha pubblicato un bando di gara per cercare un fornitore di tende. Un funzionario israeliano, parlando in condizione di anonimato, ha confermato che le tende facevano parte dei preparativi per Rafah.
L'appello di Cina e Russia
I ministri degli Esteri cinese, Wang Yi, e russo, Serghei Lavrov, sono d'accordo sull'importanza di un cessate il fuoco a Gaza e sul sostegno alla creazione di uno Stato palestinese. Durante la conferenza stampa congiunta al termine del loro incontro a Pechino, Wang ha detto che la recente risoluzione del Consiglio di sicurezza dell'ONU sul cessate il fuoco a Gaza, sulla quale gli Stati Uniti non hanno esercitato il veto, e' "vincolante" e "obbligatoria". Il ministro degli Esteri cinese ha chiesto "sostegno alla nazione palestinese nella creazione di uno Stato" in modo che "una nazione ebraica e una nazione araba possano coesistere pacificamente".
Da parte sua, Lavrov ha ricordato che Pechino e Mosca hanno difeso "posizioni simili" riguardo al conflitto di Gaza in seno al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, di cui entrambi sono membri permanenti. Lavrov, e' da ieri in Cina per una visita ufficiale di due giorni che si svolge su invito di Wang e che, secondo la stampa cinese, potrebbe servire da preludio al primo viaggio all'estero del presidente Vladimir Putin dopo la sua recente rielezione. L'ipotesi emersa sui media internazionali e' di una visita in Cina il mese prossimo