AGI - L'ex vicepresidente dell'Ecuador Jorge Glas, secondo quanto riferiscono media locali, avrebbe tentato il suicidio in carcere con una overdose di farmaci ansiolitici. Glas è stato arrestato nel fine settimana scorso e ristretto in un carcere di massima sicurezza, dal quale sarebbe stato trasferito e portato in un ospedale della città di Guayaquil. L'uomo , 54 anni, è in condizioni stabili, hanno dichiarato le autorità in un comunicato, e sarà tenuto sotto osservazione.
L'Ecuador ha effettuato un'incursione nell'ambasciata del Messico venerdì per catturare Glas, che si era rifugiato lì lo scorso dicembre in attesa di un'indagine per corruzione nei suoi confronti. Il Messico gli aveva concesso lo status di rifugiato politico poche ore prima. Lunedì un avvocato di Glas, con sede a Bruxelles, ha dichiarato all'AFP di temere per la sua vita e ha chiesto aiuto internazionale. "Credo che Jorge Glas sia in grave pericolo, che corra un rischio imminente, nelle mani del governo (ecuadoriano). È stato un rapimento e credo che in qualsiasi momento potrebbero ucciderlo", ha dichiarato Sonia Vera.