ADV
AGI - Sono quattro i giovani accusati dell'omicidio di Shemseddine, il quindicenne massacrato a botte all'uscita di scuola a Viry-Chatillon, nei pressi della capitale francese.
ADV
Il movente del delitto, ricostruito grazie agli interrogatori dei fermati, era la frequentazione tra la vittima e la sorella di due dei presunti assassini, che con altri due amici hanno partecipato al pestaggio di giovedì scorso. Sono tutti minori tranne uno, che ha compiuto venti anni.
ADV
Il procuratore di Evry, Grégoire Dulin, ha spiegato che la vittima "corrispondeva" con la ragazza sua coetanea "su argomenti riguardanti la sessualità".
Condividi
ADV