AGI - Ci sono sempre più 'Paperoni' negli Stati Uniti e il loro patrimonio aumenta sempre di più: secondo i dati della Federal Reserve, l'1% più ricco ha una ricchezza totale di 44,6 trilioni di dollari, di cui quasi 20 trilioni in azioni. I dati sono relativi alla fine del quarto trimestre dello scorso anno, che ha registrato un rally del mercato azionario di fine anno incrementando quindi i loro portafogli di investimento. Dai dati emerge inoltre che l'1% più ricco possiede il 30% della ricchezza degli Stati Uniti, mentre il 10% più alto dei percettori di reddito il 67% della ricchezza dell'intero Paese. Secondo la Fed, l'1% più ricco è quello con un patrimonio superiore a 11 milioni di dollari, il cui patrimonio netto totale è aumentato di 2.000 miliardi di dollari nel quarto trimestre dello scorso anno. Tutta questa crescita è dovuta alle azioni che possiedono. Il valore delle azioni societarie e dei fondi comuni detenuti dall'1% più ricco è salito a 19,7 trilioni di dollari dai 17,65 trilioni del trimestre precedente. Sebbene il valore delle loro proprietà immobiliari sia leggermente aumentato, il valore delle loro attività private (società non quotate in borsa) è diminuito, compensando essenzialmente tutti gli altri guadagni diversi dalle azioni. La crescita di questo trimestre segna l'ultimo di un boom di ricchezza senza precedenti, iniziato con l'impennata della pandemia COVID-19 nel 2020. Dal 2020, la ricchezza dell'1% più ricco degli Stati Uniti è aumentata di quasi 15.000 miliardi di dollari, pari al 49%. Anche la ricchezza della classe media americana è in aumento, e la ricchezza del 50%-90% della classe media americana è aumentata del 50%.