AGI - La Francia ha alzato al massimo il livello di allerta del piano antiterrorismo Vigipirate dopo l'attacco a Mosca rivendicato dall'Isis. "Di fronte alla rivendicazione dell'attacco da parte dello Stato islamico e alle minacce che gravano sul nostro Paese, abbiamo deciso di portare la posizione di Vigipirate al suo livello più alto: attacco d'emergenza", ha detto il premier Gabriel Attal al termine del consiglio di difesa che si è tenuto all'Eliseo. A gennaio il piano Vigipirate era stato declassato al livello 2 ("sicurezza rafforzata - rischio di attentato").
Vigipirate è il nome del piano di sicurezza nazionale francese che mira a prevenire e proteggere contro le minacce terroristiche. Il termine "Vigipirate" è un acronimo di "Vigilance et Protection des Installations Contre les Risques d'Attentats Terroristes à l'ègard de la Nation" (Vigilanza e Protezione delle Installazioni contro i Rischi di Attacchi Terroristici nei Confronti della Nazione) ed è stato istituito in Francia nel 1978. Ha subito varie revisioni nel corso degli anni per adeguarsi alle mutevoli minacce terroristiche e prevede una serie di misure di sicurezza a livello nazionale, regionale e locale, che possono essere implementate in risposta a situazioni di emergenza o di minaccia terroristica.
Le misure previste dal piano Vigipirate includono l'aumento della presenza di forze di sicurezza in luoghi pubblici sensibili come aeroporti, stazioni ferroviarie, scuole, edifici governativi e luoghi di culto, nonchè controlli di sicurezza più rigorosi e una maggiore vigilanza sulle attività sospette.
Il piano Vigipirate è suddiviso in diversi livelli di minaccia, che vanno dal livello "vigilance" (vigilanza) al livello "urgence attentat" (emergenza attentato), a seconda della gravità della minaccia terroristica e del rischio per la sicurezza pubblica. L'attivazione dei diversi livelli dipende dalle valutazioni delle autorità di sicurezza nazionale e locali.