AGI - Tre uomini armati hanno fatto irruzione nel commissariato di polizia di Nor Nork nella capitale armena, Yerevan. Secondo le prime informazioni, una granata è stata fatta esplodere vicino all'edificio e due del commando sono rimasti feriti. Il terzo, che teneva una bomba a mano, è apparso sulla porta e ha detto di aver chiesto le dimissioni del primo ministro Nikol Pashinyan. Il capo della polizia armena Aram Hovhannisyan, arrivato sul posto, ha cercato di trattare con l'aggressore per quasi due ore per convincerlo ad arrendersi. Nel frattempo al commissariato sono arrivati altri poliziotti, ambulanze e servizi di emergenza. L'area è stata transennata. L'uomo, poi, è stato arrestato dalle forze speciali, che erano entrate nell'edificio della stazione di polizia passando dall'ingresso posteriore. A confermare l'arresto è stato il portavoce del ministero dell'Interno armeno, Narek Sarkisyan. I due feriti sono stati portati in ospedale: presentano lesioni alle gambe di moderata gravità.