AGI - Nell'ambito dell'operazione dell'Unione Europea Aspides, la nave Caio Duilio ha abbattuto due droni aerei, "in attuazione del principio di autodifesa. Lo rende noto lo Stato Maggiore della Difesa, ricordando che l'Operazione Aspides "ha il compito di difendere la libertà di navigazione e le rotte commerciali. La nave Duilio continua la propria attività".
Crosetto, crescono attacchi; abbattuti due droni
"L'area del Mar Rosso è "una zona diventata pericolosa e si è passati (dagli attacchi, ndr) dalle navi mercantili a quelle militari, una evoluzione continua delle modalità di attacco. Anche questa notte gli attacchi sono stati condotti in modo diverso e più pericoloso rispetto alle altre volte". Così il ministro della Difesa Guido Crosetto parlando dell'abbattimento dei due droni, senza fornire ulteriori dettagli per ragioni di sicurezza, nel corso di un videocollegamento con la fiera LetExpo. "La situazione si evolve di settimana in settimana - ha poi aggiunto - dovremmo con i nostri alleati e il massimo del coinvolgendo arrivare ad una soluzione in tempi brevissimi perché l'intensità e la pericolosità sta aumentando di settimana in settimana".
Crosetto: non bastano i militari, serve anche la diplomazia
"Noi ci siamo mossi, ma non basta l'approccio militare e la scorta che serve a dare sicurezza alle navi mercantili, il tema delle prossime settimane è affiancare anche altri sistemi, interventi e trattative politiche e diplomatiche per far cessare questi attacchi che alla fine non incidono come vorrebbero gli Houthi nella guerra a Gaza ma solo nell'economia italiana ed europea", ha spiegato Crosetto. "Calcoliamo che il 90% delle merci mondiali viaggiano nel mare, il 50% del cibo del prossimo secolo arriverà dal mare e l'80% della popolazione mondiale vive entro 200km dalla costa quindi il nostro interesse di questo e altri passaggi fondamentali è che rimangano sicuri o tornino ad esserlo. Quello che sta succedendo nel Mar Rosso e a Panama sta creando una enormità di problemi".