AGI - "La recente visita in Russia è coerente rispetto al percorso di militanza artistica che porto avanti da anni e come le precedenti, ambisce a diffondere un messaggio di pace. Lungi da me elogiare Putin ma come non rompere la bolla di propaganda che ci vuole in conflitto e sempre su più fronti?". Lo scrive su Instagram lo street artist Jorit, finito nell'occhio del ciclone per aver scattato una foto insieme al presidente russo Vladimir Putin a Sochi e aver denunciato la propaganda contro il leader del Cremlino. "La propaganda di guerra ci ha fatto credere che da una parte ci siano i buoni (Occidente) e dall'altra i cattivi (Russia, in futuro anche la Cina?)", ha proseguito l'artista, chiamato a Sochi per realizzare un gigantesco murale di Ornella Muti. "I politici europei devono immediatamente riprendere i contatti diplomatici e aprire un dialogo con la Russia. Bisogna fermare la guerra, bisogna costruire ponti tra i popoli, bisogna farlo ora", ha concluso Jorit.