AGI - Un missile balistico antinave Houthi ha colpito la nave portacontainer M/V Msc Sky II, battente bandiera liberiana, nel Golfo di Aden, provocando "danni". Lo riferisce il Comando Centrale degli Stati Uniti (Centcom), secondo cui "i primi report indicano che non ci sono stati feriti; la nave non ha richiesto assistenza e ha continuato la sua rotta". Intanto la Camera ha dato il via libera alla missione Aspides in Mar Rosso. Solo Avs ha votato contro. La maggioranza e tutte le altre forze di opposizione, compreso M5s, hanno invece votato a favore. I voti a favore sono 271, i contrari 6. Disco verde anche del Senato.
La missione "avrà solo funzioni difensive" e non potrà mai agire "in modo preventivo", ha precisato il ministro degli Esteri Antonio Tajani in Parlamento, esprimendo "sgomento" per il "massacro di civili inermi" a Gaza, in quella che è stata chiamata "strage del pane", la scorsa settimana. "Nessuno può cancellare i fatti del 7 ottobre - ha detto Tajani - ma troppe sono le vittime palestinesi fra coloro che niente hanno a che fare con i terroristi di Hamas. La strage del pane ha purtroppo complicato i negoziati per il cessate il fuoco e chiediamo siano accertati la dinamica dei fatti e le responsabilità". Al tempo stesso, proprio questa strage ha evidenziato l'urgenza di arrivare a una tregua, ha detto Tajani, che ha anche ricordato tutti gli sforzi umanitari dell'Italia dall'inizio del conflitto.
Gli attacchi Houthi alle navi mercantili che attraversano il Mar Rosso "compromettono la regolarità del rifornimento delle merci", ha commentato il ministro. "Siamo un Paese che vive di esportazioni, che contribuiscono al 40% del nostro Pil. Il 40% delle nostre esportazioni marittime passano attraverso Suez".
Inoltre, "Il costo del nolo marittimo è aumentato dell'85% in un anno, e del 25% nella sola settimana fra il 4 e l'11 gennaio. Tutti i Paesi del Mediterraneo stanno soffrendo per questo".