AGI - L'incendio scoppiato nella Grenfell Tower di Londra, che nel 2017 ha causato 80 morti, e che e' stato paragonato a quello dell'edificio della citta' spagnola di Valencia, ha generato cambiamenti nella legislazione britannica per regolamentare i materiali e la costruzione di edifici. Quell'evento, che sette anni fa sconvolse l'intero Regno Unito e in cui perse la vita una coppia di giovani architetti veneti, e' stato ricordato nuovamente in seguito all'incendio scoppiato ieri nei due edifici del quartiere Campanar di Valencia, che ha provocato finora quattro morti e 14 dispersi. La polizia di Londra ha poi confermato che il vasto incendio scoppiato nel quartiere di North Kensington e' stato causato da un frigorifero difettoso in uno degli appartamenti al quarto piano, anche se il rivestimento in polietilene infiammabile che ricopriva la facciata ha causato un'ampia diffusione dell'incendio. L'incendio scoppiato in quella torre di 24 piani composta da 120 alloggi sociali indigno' la societa' e mise sotto pressione il governo dell'allora primo ministro conservatore Theresa May, che ordino' l'avvio di un'indagine pubblica al termine della quale nessuno fu incriminato nonostante fosse stato accertato che l'iniziale la risposta a quanto accaduto era stata "molto carente". L'azienda americana Arconic, fornitrice dei pannelli Reynobond PE con cui era stato rivestito Grenfell, ha annunciato la sospensione della vendita di tale materiale a livello mondiale per gli edifici molto alti. L'evento ha portato a cambiamenti giuridici, come l'approvazione, in primo luogo, del Fire Safety Act, nel 2021, per Inghilterra e Galles, che chiarisce chi e' responsabile della sicurezza antincendio. Prevede che vengano fornite ai vigili del fuoco mappe della distribuzione degli edifici, informazioni sui materiali utilizzati nella loro costruzione ed e' obbligatorio verificare il funzionamento degli ascensori e degli altri dispositivi antincendio di cui la Grenfell non disponeva. Le modifiche hanno reso necessario chiarire chi e' legalmente responsabile della riduzione del rischio di incendio e che le valutazioni degli incendi includano anche le pareti esterne degli edifici e le uscite di emergenza dei singoli appartamenti. Inoltre, il 28 aprile 2022, e' stata approvata la cosiddetta Legge sulla Sicurezza Edilizia, che ha introdotto una serie di varianti alla vecchia normativa per regolamentare la progettazione, i rivestimenti, la costruzione e l'occupazione degli edifici di altezza superiore a 18 metri o che abbiano sette o piu' piani e due o piu' unita' residenziali, come condomini, alloggi per studenti, ospedali e case di cura. E' stato creato un nuovo quadro normativo anche per gli edifici residenziali considerati a maggior rischio.