AGI - Circa un migliaio di tassisti rumeni hanno bloccato il centro di Bucarest per chiedere riforme nel funzionamento dei loro servizi, tra cui le stesse condizioni fiscali dei servizi alternativi come Uber o Bolt, ha riferito il portale Rador.ro.
Nel centro della capitale rumena si sono formati pesanti ingorghi, mentre i tassisti hanno occupato le importanti piazze Constitutiei (Costituzione) e Victoriei (Vittoria).
Viorel Radu, uno dei leader dei tassisti, ha spiegato alla stampa locale che una delle richieste più importanti è quella di consentire l'uso delle auto fino a 15 anni, invece dell'attuale limite di età di 10 anni. Dopo la crisi economica dovuta alla pandemia di coronavirus, le aziende non hanno abbastanza capitale per acquistare nuove auto, ha sottolineato. D'altra parte, i tassisti chiedono anche la riforma della legge sui trasporti alternativi, come Uber o Bolt, approvata nel 2019, che, sostengono, è più permissiva con queste aziende, per le quali denunciano "concorrenza sleale".
"Se le modifiche legislative non verranno apportate, non avremo altra scelta che rimanere in strada a tempo indeterminato", ha dichiarato.
Secondo la stampa locale, i manifestanti stanno già negoziando con i rappresentanti del governo. Due settimane fa, i tassisti hanno inscenato una protesta simile, alla quale hanno partecipato centinaia di tassisti.