AGI - I blitz di Jenin in cui sono stati uccisi tre miliziani palestinesi sembra uscito da 'Fauda', la serie su Netflix che racconta le operazioni sotto copertura di un'unità israeliana formata da soldati scelti che parlano perfettamente l'arabo e si mescolano ai palestinesi. Molte scene della prima stagione sono ambientate proprio in un ospedale della Cisgiordania, a Rafidia, dove il protagonista Doron aggancia la dottoressa palestinese Shirin Al Abed per carpirle informazioni sul cugino Walid El Abed, braccio destro di un terrorsita di Hamas.
Nella serie i militari dei Mistaavarim travestiti da arabi all'improvviso tirano fuori le armi per colpire o rapire i loro obiettivi. Proprio come ha fatto il vero commando dell'unità antiterrorismo nell'ospedale Ibn Sina di Jenin, nel nord della Cisgiordania: il video della sicurezza interna mostra i soldati, con barbe lunghe o con i volti coperti dal velo tradizionale delle donne musulmane, nei panni di pazienti (uno addirittura in sedia a rotelle), medici e inservienti, che nel giro di appena 10 minuti individuano ed eliminano i tre terroristi.
מברך ומחזק את כוחות ימ"מ של משטרת ישראל על הפעילות ההרואית אמש בשיתוף פעולה עם כוחות צה"ל ושב"כ במחנה הפליטים ג׳נין, שהובילה לחיסולם של שלושה מחבלים - ידעו כל אויבינו שכוחותינו יפעלו בכל מקום ובכל האמצעים כדי להגן ולשמור על אזרחי מדינת ישראל. pic.twitter.com/F2lneogCEZ
— איתמר בן גביר (@itamarbengvir) January 30, 2024
I bersagli, secondo l'Idf, avrebbero preparato attentati contro Israele: si tratterebbe di un operativo di Hamas, di un altro dei Battaglioni Jenin e di suo fratello militante nel Jihad islamico che "da tempo" si nascondevano nell'ospedale.
Diversi attori di Fauda sono stati richiamati come riservisti dopo l'attacco di Hamas in cui era rimasto ucciso il tecnico del suono della serie, Lior Waitzman. Un altro membro della troupe, il 38enne Matan Meir, è morto in combattimento nel nord di Gaza e a inizio gennaio l'attore Idan Amedi (il militare Sagi Tzur nella serie), è rimasto gravemente ferito in uno scontro a fuoco nella Striscia e trasportato a Tel Aviv per le cure.
Dopo l'attacco del 7 ottobre, Lior Raz, protagonista e ideatore della serie in cui interpreta Doron, era stato in prima linea a Sderot per assistere le famiglie colpite dall'attacco di Hamas del 7 ottobre. Tomer Capone, che interpreta Boaz nella prima stagione, aveva denunciato le atrocità commesse da Hamas contro civili innocenti. Nella serie Capone/Boaz viene rapito e ucciso proprio da militanti di Hamas. Anche altri interpreti erano scesi in campo a sostegno di Israele: da Yaakov Zada Daniel alias Eli, comandante dell'unità, al capitano Gabi Ayub (Itzik Cohen).