AGI - La Corte costituzionale di Tirana ha dato il via libera al Trattato con l'Italia sui migranti, respingendo il ricorso di costituzionalità che era stato presentato il mese scorso dai deputati del Partito democratico all'opposizione albanese. Lo riporta la stampa albanese. L'intesa è passata con 5 voti favorevoli e 4 contrari.
"L'accordo non danneggia l'integrità territoriale dell'Albania", ha affermato la Corte in una dichiarazione a sostegno dell'accordo che convalida l'intesa con l'Italia sui centri per migranti in territorio albanese.
La sentenza della Corte arriva pochi giorni dopo che i parlamentari italiani hanno votato a favore dell'accordo, con la Camera che ha sostenuto il protocollo con 155 voti favorevoli, 115 contrari e due astensioni. Il testo passa ora al Senato, dove è prevista anche l'approvazione.
L'accordo prevede la creazione di due centri vicino al porto albanese di Shengjin, dove i migranti potranno registrarsi per chiedere asilo, nonchè di una struttura nella stessa regione per ospitare coloro che attendono una risposta alle loro richieste. Secondo le stime ufficiali, i due centri, che saranno gestiti dall'Italia, ospiterebbero fino a 3.000 migranti al mese. Le autorità albanesi hanno affermato che l'accordo è in linea con i precedenti trattati firmati con l'Italia, con le leggi internazionali sui richiedenti asilo e con la costituzione del Paese.