AGI - L'annuncio è arrivato poco prima di Natale, e ha provocato una levata di scudi da parte del mondo della cultura francese, non nuovo a polemiche e dibattiti sulla "democratizzazione" dell'offerta culturale. Da lunedì 15 gennaio, il biglietto di ingresso al Louvre, il museo più visitato del mondo, costerà 22 euro.
Si tratta di un aumento di quasi un terzo (il 29% per l'esattezza) rispetto al prezzo di 17 euro fissato nel 2017, e già considerato troppo caro: oltre il 40% dei francesi intervistati nel 2019 ha rinunciato al Louvre per questa ragione, anche se il museo fa notare che circa il 40% dei visitatori ha diritto alla gratuità.
Heureuse année 2024 ! ✨
— Musée du Louvre (@MuseeLouvre) January 2, 2024
Cette année, le sport s’invite au musée du #Louvre avec l’exposition « L’Olympisme. Une invention moderne, un héritage antique » !
Laurence des Cars, Présidente-Directrice du musée du Louvre, et l’ensemble des équipes du musée vous présentent leurs… pic.twitter.com/S1Ocacx1vg
L'aumento entra in vigore a sei mesi dalle Olimpiadi di Parigi, che cominceranno a fine luglio, un'occasione che porterà nella capitale ancora più turisti internazionali del solito. Nell'anno appena concluso, la Gioconda, la Nike di Samotracia e gli altri capolavori esposti negli 86 mila metri quadrati di spazi del museo parigino fondato in piena Rivoluzione francese nell'ex palazzo reale del centro della Ville Lumiere, sono stati visti da quasi 9 milioni di visitatori, in aumento rispetto ai 7,2 del 2022, ma le entrate cospicue della biglietteria (76,5 milioni) non sono state comunque sufficienti a coprire piu' di un quarto delle spese.
I notevoli costi non coperti dagli introiti dei biglietti sono finanziati dal ministero della Cultura, che ha appena cambiato guida con l'arrivo in Rue St Honore' di Rachida Dati, oltre che dalle offerte dei "mecenati" privati. Subito dopo l'annuncio, è stata lanciata su Change.org una petizione contro l'aumento del biglietto al Louvre, promossa dalla pedagoga Veronique Antoine-Andersen che sottolineato come "l'ingresso gratuito era uno dei principi fondanti" dell'istituzione rivoluzionaria.
Altri accademici francesi hanno ricordato che la legge francese prevede che "le tariffe devono essere fissate con l'obiettivo di favorire l'ingresso al pubblico più esteso possibile". La decisione di aumentare i prezzi non riguarda solo il Louvre: anche al Castello di Versailles l'ingresso è aumentato da 19,5 a 21 euro, mentre per salire sull'Arco di trionfo per vedere Parigi dall'alto si pagano ora 16 euro contro i 13 del 2023.
Il museo d'Orsay ha invece deciso di mantenere l'ingresso a 16 euro (22 per le grandi mostre, 10 per la visita notturna). Nella stessa Parigi, così come in altre citta' francesi (Rouen, per esempio), i 14 musei gestiti dal Comune restano gratuiti: secondo un sondaggio del 2022 citato da Le Monde, due terzi dei visitatori tornano a visitarli grazie a questa politica.