AGI - Centinaia di manifestanti hanno bloccato tutte le maggiori strade di accesso a New York in un'ondata di manifestazioni pro-Gaza. Per circa un'ora e mezza, tra le 9,40 e le 11,15, vi sono state tensioni tra automobilisti e manifestanti. La polizia ha arrestato in tutta la città 325 persone.
I sit-in con richieste di cessate il fuoco e slogan pro-Palestina sono stati organizzati sul Brooklyn Bridge, sul Manhattan Bridge, su quello di Williamsburg e all'Holland Tunnel, paralizzando il traffico nell'ora di punta. Un uomo rimasto imbottigliato nel blocco stradale ha perso la pazienza quando i manifestanti, con il volto coperto da una maschera, si sono messi davanti alla sua Honda Suv, rifiutandosi di lasciarlo passare.
"Quello che state facendo - ha urlato - è contro la legge, non potete farlo". Davanti al muro dei manifestanti, l'automobilista ha aggredito uno di loro e ha cominciato a urlare: "Levatevi di torno, ho una figlia a Brooklyn che mi aspetta". L'uomo è rientrato in macchina, ha acceso il motore e ha cominciato ad andare avanti. Alla fine, quando hanno capito che non si sarebbe fermato, lo hanno lasciato passare.
A metà mattinata la situazione è tornata alla normalità, ma centinaia di persone sono state portate via dalla polizia e caricate su autobus fatti arrivare dal dipartimento.