AGI - Il portellone del Boeing 737 Max 9 della Alaskan Airlines che si è staccato sei minuti dopo il decollo dall'aeroporto di Portland è stato trovato nel cortile di un ignaro cittadino, insieme a due smartphone. Il Boeing 737 Max 9 ha effettuato un atterraggio di emergenza in sicurezza il 5 gennaio dopo che una sezione esterna dell'aereo ha ceduto a quasi 4.900 metri di quota.
Nessuna delle 177 persone a bordo è rimasta gravemente ferita nell'incidente, ma sono molti gli oggetti e i rottami volati via, tra cui un cuscino del sedile immediatamente accanto alla sezione della fusoliera, che fortunatamente non era occupato. Uno degli elementi chiave mancanti, il portellone, è stato trovato da un insegnante di scuola di nome Bob, ha riferito Jennifer Homendy, presidente del National Transportation Safety Board (NTSB) degli Stati Uniti, citata dalla Bbc.
La scoperta è avvenuta dopo che i funzionari dell'NTSB hanno chiesto aiuto al pubblico per trovare il portellone, un pezzo di fusoliera da 27 kg con un oblò, utilizzato come uscita di emergenza. Sulla base dei dati radar si riteneva che potesse essere finito intorno a Barnes Road, vicino all'Oregon-217 e al quartiere di Cedar Hills. Facendo una passeggiata dalle parti di Barnes Road, un altro cittadino ha detto di aver trovato un iPhone "perfettamente intatto" che probabilmente appartiene a un passeggero: nessuna crepa visibile, ma ancora attaccato ciò che resta di un caricabatterie.
"Era ancora abbastanza pulito, senza graffi, sotto un cespuglio e non aveva il blocco dello schermo", ha detto il cittadino che lo ha trovato, "era in modalità aereo con una conferma di viaggio e un ritiro bagagli per oggetti smarriti per l'Alaska 1282". Sul dispositivo sembrava essere visualizzata una ricevuta via e-mail per il costo del bagaglio registrato di 70 dollari per il volo.