AGI - Il Consiglio di sicurezza dell'Onu resta diviso sulla ultima risoluzione redatta da Emirati Arabi Uniti e Stati Uniti che chiede l'interruzione delle ostilità a Gaza per permettere l'accesso degli aiuti umanitari. Il voto è atteso per oggi.
Gli Emirati hanno chiesto un rinvio di ventiquattr'ore per permettere ai negoziati di andare avanti e trovare la formula che accontenti tutti. Per essere approvata, la risoluzione ha bisogno di almeno nove voti su quindici e nessun veto da parte dei cinque Paesi membri permanenti, Usa, Cina, Russia, Francia e Regno Unito.
La missione americana, per esempio, vuole attenuare l'impatto delle definizioni, e preferisce parlare di "pause umanitarie" invece di "cessate il fuoco", non accettata da Israele e considerata un'opzione che darebbe alle milizie paramilitari di Hamas il tempo per riorganizzarsi.