AGI - C'è anche l'Italia nella coalizione, al momento di 10 nazioni, a guida Usa per garantire la sicurezza della navigazione nel Mar rosso, teatro di attacchi Huthi alle navi in transito.
Il Pentagono annuncia che "l'operazione Prosperity Guardian sta riunendo più paesi tra cui Regno Unito, Bahrein, Canada, Francia, Italia, Olanda, Norvegia, Seychelles e Spagna, per affrontare congiuntamente le sfide alla sicurezza nel Mar Rosso meridionale e nel Golfo di Aden, con l'obiettivo di garantire la libertà di navigazione per tutti i paesi e rafforzare la sicurezza e la prosperità regionale".
Il Pentagono afferma: "La recente escalation di sconsiderati attacchi Huthi provenienti dallo Yemen minaccia il libero flusso del commercio, mette in pericolo i marinai innocenti e viola il diritto internazionale. Il Mar Rosso è una via d'acqua fondamentale, essenziale per la libertà di navigazione, e un importante corridoio commerciale che facilita il commercio internazionale. I paesi che cercano di sostenere il principio fondamentale della libertà di navigazione devono unirsi per affrontare la sfida posta da questo attore non statale che lancia missili balistici e veicoli aerei senza equipaggio (UAV) contro navi mercantili di molte nazioni che transitano legalmente in acque internazionali.
"Questa è una sfida internazionale che richiede un'azione collettiva. Pertanto, oggi annuncio l'istituzione dell'Operazione Prosperity Guardian, una nuova importante iniziativa multinazionale di sicurezza sotto l'egida delle Forze marittime combinate e la guida della sua Task Force 153, che si concentra sulla sicurezza nel Mar Rosso".