AGI - L'attacco del 7 ottobre su Israele "è come la Shoah e per questo va raccontato". Due mesi dopo la strage di civili compiuta da miliziani di Hamas, il regista Steven Spielberg parla dell'accaduto e a favore dell'iniziativa della Shoah Foundation che ha iniziato a raccogliere testimonianze video delle atrocità commesse dai terroristi, da aggiungere alla raccolta di testimonianze di sopravvissuti all'Olocausto.
"Non avrei mai immaginato di vedere una barbarie così indicibile contro gli ebrei nel corso della mia vita", ha detto Spielberg secondo quanto reso noto dalla fondazione, che detiene la più grande raccolta di video al mondo di sopravvissuti all'Olocausto. Parlando dell'iniziativa ospite di Fox News, Spielberg ha si è detto scioccato per l'ondata di antisemitismo in tutto il mondo negli ultimi due mesi. "Lo trovo molto, molto sorprendente, perché anche se l'antisemitismo è sempre esistito era dai tempi della Germania degli anni '30 che non lo vedevo più così orgoglioso, con le mani sui fianchi come Hitler e Mussolini".
L'organizzazione, che ha sede negli Stati Uniti, sta collaborando con i team di produzione in Israele per raccogliere le testimonianze dei massacri del 7 ottobre. "I sopravvissuti all'Olocausto sono i più coraggiosi e coraggiosi tra noi, e i loro resoconti sono una testimonianza duratura della resilienza dello spirito umano", ha affermato Spielberg. "Entrambe le iniziative - la registrazione delle interviste con i sopravvissuti agli attacchi del 7 ottobre e la raccolta continua di testimonianze sull'Olocausto - cercano di mantenere la nostra promessa ai sopravvissuti: che le loro storie saranno condivise nello sforzo di preservare la storia e di lavorare per un mondo senza antisemitismo o odio di qualsiasi tipo. Dobbiamo rimanere uniti e risoluti in questo sforzo."