AGI - Un ventenne di Parma è ricoverato in un ospedale di Brisbane, in Australia, dopo essere stato attaccato da uno squalo che ha tentato di trascinarlo al largo mentre faceva un bagno. Il giovane, che si chiama Matteo Mariotti, è riuscito a liberarsi ed è tornato a riva dove lo ha soccorso l'amico Tommaso - infermiere e istruttore subacqueo - che gli ha probabilmente salvato la vita stringendo la gamba ferita per fermare l'emorragia. Tuttavia perderà del tutto o in parte la gamba sinistra.
Matteo aveva anche una telecamera con cui ha documentato i drammatici momenti successivi all'attacco e il video è diventato virale sul web.
"Non ho più una gamba, ma sono vivo. Mio nonno m'ha protetto", ha raccontato Matteo alla Gazzetta di Parma spiegando che quando è entrato in acqua, nel pomeriggio di venerdì scorso, aveva appena appreso della morte in Italia di suo nonno Giovanni.
"Dopo qualche passo nell'acqua, ho sentito una terribile fitta a un piede che è arrivata a tutta la gamba e lo squalo ha cominciato a trascinarmi al largo", ha rievocato il ventenne, "finchè a un certo punto sono riuscito con le mani a prendergli la testa: ho cercato di allargare quella grande bocca e con fatica ho liberato la mia gamba, anche se dal ginocchio in giù capivo che non c'era più niente. Poi ho cominciato a nuotare verso la riva più veloce che potevo".
Trasportato in elicottero all'ospedale, il ragazzo emiliano è stato subito operato alla gamba sinistra. Per domani è in programma un nuovo intervento.
"Questo video l'ho fatto partire pochi istanti dopo l'ultimo morso, volevo dirvi addio, non avrei mai pensato di sopravvivere a quel mostro", ha raccontato Matteo nel presentare il video postato su Instagram, "ho perso tanto sangue e la gamba, non so se me la taglieranno tutta o se resterà a metà ma non importa ormai".