AGI - "La minaccia più grande di tutte di Donald Trump è alla nostra democrazia. Se perdiamo quella perdiamo tutto". Lo ha detto il presidente degli Stati Uniti Joe Biden parlando a un evento per la raccolta fondi per la sua campagna elettorale. "Donald Trump - ha aggiunto - pone molte minacce a questo Paese. Dal diritto di scegliere ai diritti civili, al diritto di voto e al ruolo dell'America nel mondo". E' la seconda volta di fila che Biden attacca direttamente Trump, dopo che per mesi aveva scelto di non nominarlo mai direttamente.
"Ricorderete - ha continuato - il 6 gennaio Trump seduto nella sala da pranzo fuori dallo Studio Ovale, per ore, guardando alla tv tutto quello che stava accadendo. La teppaglia attaccava la polizia di Capitol, uccideva, violava il Congresso". "Trump - ha aggiunto - divenne il primo candidato sconfitto nella storia a rifiutare di accettare la volontà del popolo". Biden ha chiuso il suo intervento mettendo in guardia dal comportamento del tycoon: "Sta minacciando di usare l'esercito e di metterlo nelle strade per perseguire i suoi avversari".
Il presidente ha fatto riferimento all'intervista a Fox in cui Trump aveva promesso di fare il dittatore "solo il primo giorno".
"Beh - ha commentato Biden con sarcasmo - grazie a Dio solo per un giorno". Poi ha dichiarato che gli Stati Uniti non possono correre il rischio di avere Trump alla Casa Bianca per il 250mo anniversario della Dichiarazione d'Indipendenza. "Tutto ciò che dobbiamo fare - ha concluso - è opporci, opporci di nuovo e fare in modo che la nostra voce venga sentita".