AGI - "Secondo i termini del settimo giorno dell'accordo di pausa umanitaria, 30 palestinesi saranno rilasciati oggi in cambio del rilascio di 10 ostaggi a Gaza. In questa lista sono stati conteggiati i 2 cittadini russi rilasciati ieri". Lo rende noto Majed Al Ansari, portavoce del ministero degli Esteri del Qatar. Nelle ore precedenti erano state rilasciate la ventunenne Mia Schem e la quarantenne Amit Soussana. In serata sono stati liberati altri sei israeliani.
Tra gli ostaggi liberati stasera ci sarebbero cittadini di Uruguay, Messico e Russia. "Gli otto cittadini israeliani liberati oggi nell'ambito dell'accordo includono due minori e sei donne", ha detto ancora il portavoce del ministero degli Esteri del Qatar, Majed Al-Ansari. Gli israeliani liberati, fa sapere Tel Aviv, sono già nel territorio dello Stato ebraico.
Secondo Haaretz, sarebbero in corso negoziati anche per il rilascio di tre corpi israeliani tenuti a Gaza. La loro identità non è stata resa nota ma potrebbe trattarsi dei tre ostaggi uccisi della famiglia Bibas, la mamma Shiri e i figli Ariel di 4 anni e il piccolo Kfir di 10 mesi. Hamas aveva precedentemente rilasciato due israeliani, Mia Schem di 21 anni (che ha anche la cittadinanza francese) e Amit Soussana di 40 anni, che erano arrivati in Israele.
Il video con il padre di Ariel e Kfir
Hamas ha pubblicato un video di propaganda riguardante la famiglia Bibas. Lo riporta Times of Israel. Nel documento appare il padre Yarden Bibas, rapito dal gruppo palestinese insieme alla moglie Shiri e ai loro figli Ariel di 4 anni e il piccolo Kfir di 10 mesi ma poi separato dalla famiglia, mentre viene informato "della morte dei suoi famigliari". Il video dovrebbe quindi dimostrare che Yarden Bibas è invece vivo. Ieri Hamas ha diffuso un'affermazione non verificata secondo cui Shiri, Ariel e Kfir sarebbero stati uccisi in un bombardamento israeliano. L'IDF ha detto che stava verificando l'informazione.