AGI - Greta Thunberg è stata interrotta durante un discorso pubblico ad Amsterdam, in Olanda, in seguito a una lunga marcia per l'ambiente e con una forte simpatia per la causa palestinese. L'ambientalista è rimasta interdetta quando un manifestante è salito sul palco per toglierle il microfono accusandola di concentrarsi troppo sulla politica olandese a scapito delle questioni climatiche.
Greta ha guidato una folla enorme per le vie della città olandese, circa 70.000 partecipanti, definita "la più grande marcia di sempre" nel Paese dagli organizzatori. La volontà era quella, ormai solita, di chiedere alle autorità di prestare maggiore attenzione ai cambiamenti climatici, ed è stata messa in atto 10 giorni prima delle elezioni anticipate.
Portando cartelli con le scritte "La nostra casa è in fiamme" e "Giustizia climatica ora", i manifestanti si sono riuniti nella piazza centrale di Amsterdam prima di marciare attraverso le vie di quello che è uno dei centri nevralgici e turistici più importanti dell'intera Nazione. La marcia è stata organizzata da una coalizione che comprende Extinction Rebellion, Fridays for Future, Oxfam e Greenpeace.
"Con l'aggravarsi della crisi e con i sei anni che restano per raggiungere gli obiettivi climatici dei Paesi Bassi entro il 2030, le prossime elezioni sono le più cruciali di sempre", hanno dichiarato in un comunicato sferzando la classe politica ad occuparsi dei problemi che affliggono le nuove generazioni.
"Non siamo sull'orlo del disastro, lo stiamo vivendo", ha detto Greta Thunberg alla folla. "Le persone in prima linea nella crisi climatica ne subiscono le conseguenze da decenni e lanciano l'allarme, ma noi non le ascoltiamo", si è lamentata di fronte a persone che l'hanno sostenuta con cori e applausi.
Sondaggi e scenari
Secondo le ultime rilevazioni il VVD di centro-destra del primo ministro uscente Mark Rutte e un nuovo partito, l'NSC, guidato dal campione della lotta alla corruzione Pieter Omtzigt, sono in testa a pari merito e si contendono la vittoria finale.
Una coalizione tra i Verdi e il PvdA, partito di sinistra, è accreditata del terzo posto. Questa formazione è guidata da Frans Timmermans, ex peso massimo della Commissione europea e architetto del Patto verde dell'Ue.
In vista della COP28, che si terrà dal 30 novembre al 12 dicembre a Dubai, secondo un ultimo sondaggio di I&O Research, il cambiamento climatico è al quinto posto tra le questioni che preoccupano gli elettori, dopo l'edilizia abitativa, la sanità, l'immigrazione e la povertà.