AGI - Il governo sudcoreano lancia una campagna nazionale per eradicare le cimici da letto tornate ad invadere il Paese dopo la fine delle restrizioni di viaggio post Covid. La notizia viene diffusa mentre nella nazione asiatica è in corso la visita del Presidente della Repubblica italiana, Sergio Mattarella.
In patria, media e autorità attribuiscono la nuova infestazione delle sanguisughe notturne all'epidemia che ha avuto origine in Francia lo scorso settembre, in piena coppa del mondo di rugby, oltre che in Gran Bretagna e avrebbe raggiunto la Corea del Sud con dei viaggiatori.
Le notizie ricorrenti della rinnovata presenza di cimici da letto sta causando il panico, riaccendendo il ricordo-incubo di una precedente invasione risalente agli anni '60, particolarmente difficile da debellare. Due giorni fa l'agenzia di stampa Yonhap ha dato conferma di 30 casi di parassiti a livello nazionale, di cui più della metà nella capitale, Seul.
In realtà il primo caso in assoluto è stato segnalato in un dormitorio universitario nella città sud-occidentale di Daegu a settembre, con altri casi successivamente rintracciati in hotel turistici e in una sauna pubblica a Incheon, vicino a Seul.
Il governo metropolitano di Seul ha avviato le ispezioni di oltre 3 mila bagni pubblici, saune e hotel come parte della sua iniziativa "città zero cimici", come riferito dal Korea Herald. La campagna di lotta alle cimici prenderà il via la prossima settimana, per una durata iniziale di quattro settimane, durante le quali le autorità effettueranno ispezioni dei luoghi "vulnerabili" - compresi gli stabilimenti balneari pubblici e le strutture ricettive - e disinfetteranno immediatamente i luoghi in cui vengono trovati gli insetti.
Il governo ha stanziato 500 milioni di won (l'equivalente di 356 mila euro) e costituito una squadra speciale di risposta per affrontare l'infestazione, che si riunirà settimanalmente per esaminare i progressi della campagna. I funzionari hanno avvertito che il numero di casi è destinato ad aumentare, esortando la gente a non sentirsi in imbarazzo nel segnalare gli avvistamenti.
Le cimici da letto non trasmettono malattie ma causano un intenso prurito che puo' portare a infezioni secondarie della pelle, con gravi danni psicologici ed economici. Secondo i media sudcoreani, molte persone hanno già cambiato le loro abitudini quotidiane nella speranza di stare alla larga dagli insetti: evitano di sedersi sui trasporti pubblici o di mangiare fuori. I centri sanitari pubblici segnalano un'ondata di visitatori che cercano consigli sulle punture di insetti.