AGI - La casa di Anna Frank sarà un seggio elettorale. I cittadini di Amsterdam che parteciperanno alle elezioni del 22 novembre potranno farlo in un luogo insolito. "È uno dei luoghi che ci ricorda cosa può accadere quando la democrazia e lo Stato di diritto scompaiono", ha spiegato la fondazione che gestisce il museo in un comunicato in cui auspica che più giovani partecipino al voto.
Il municipio di Amsterdam ha chiarito che la decisione èstata presa dal museo, gestito dalla Fondazione Anne Frank. Il sindaco Femke Halsema ha detto giovedì in una lettera al consiglio comunale che "vista la situazione in Israele e nei territori palestinesi, particolare attenzione sarà prestata alla sicurezza di questo seggio elettorale". Gli elettori potranno visitare gratuitamente la casa sul canale, una delle principali attrazioni turistiche della città. In teoria sarà chiusa agli altri visitatori.
Secondo il municipio, anche il Museo Van Gogh e una moschea nella parte occidentale della capitale olandese (Westermoskee) saranno seggi elettorali speciali. I Paesi Bassi si recheranno alle urne il 22 novembre in quello che promette di essere un evento politico sismico nel paese, con nuovi partiti che sconvolgeranno lo status quo.
Il primo ministro uscente Mark Rutte ha annunciato il suo addio alla politica dopo 13 anni alla guida del governo. Secondo i sondaggi la corsa è serrata, con il nuovo partito creato dal deputato popolare Pieter Omtzigt attualmente marginalmente in testa, seguito dai tradizionali partiti di centrodestra e centrosinistra.