AGI - Erede al trono di Spagna, la principessa Eleonora di Borbone giurerà fedeltà alla Costituzione il 31 ottobre, giorno del suo 18esimo compleanno, un evento chiave per la monarchia spagnola, che allontanerà ulteriormente il ricordo della fine movimentata del regno di suo nonno Juan Carlos.
"Il 31 ottobre compirò 18 anni e avrò l'onore di prestare giuramento sulla Costituzione. Sono consapevole di quale sia il mio dovere e di ciò che comportano le mie responsabilità", ha detto la Principessa delle Asturie, il suo titolo ufficiale.
Non appena verrà prestato questo giuramento, l'erede della Corona spagnola potrà succedere costituzionalmente a suo padre, il re Felipe VI, alla guida dello Stato e delle forze armate. La cerimonia avrà inizio alle 10 davanti alle due camere del Parlamento riunite in sessione straordinaria, alla presenza dei principali rappresentanti dello Stato.
È un rito di passaggio preparato da tempo compiuto anche suo nonno Juan Carlos I nel 1969 - designato suo successore dal dittatore Francisco Franco, morto sei anni dopo - e poi nel 1986 da suo padre Felipe VI. Molto apprezzato in Spagna per aver consentito la transizione democratica a partire dal 1975, Juan Carlos ha visto la sua popolarità crollare dopo imbarazzanti rivelazioni sulla dubbia origine della sua fortuna, sulle sue relazioni extraconiugali e sul suo stile di vita sontuoso. Gli scandali lo costrinsero ad abdicare nel 2014 e ad andare in esilio negli Emirati Arabi Uniti nel 2020.
Le indagini giudiziarie contro di lui da allora si sono chiuse, ma non perchè sia stata accertata la sua innocenza, ma perchè prescritti o coperti dall'immunità di cui ha goduto fino al 2014 come Capo di Stato.
La speranza dei monarchici è che Felipe VI abbia ripristinato la reputazione della corona e che Eleonora contribuirà a rafforzarla. A differenza del nonno, Eleonora gode di un'ottima immagine in un Paese dove il dibattito sulla monarchia è permanente. "Non ha storie, ne' storie" e ha un profilo "normale", concentrato sulla famiglia e sugli studi, sottolinea la stampa spagnola.
La principessa, che parla anche francese, inglese e catalano e sta imparando il basco e il galiziano, ha frequentato una scuola privata a Madrid, il "Colegio Santa Maria de los Rosales", prima di andare all'UWC Atlantic College, in Galles, dove ha completato le scuole superiori.
Come da tradizione, ad agosto ha iniziato l'addestramento militare di un anno all'Accademia dell'Esercito, che proseguirà con un anno di addestramento nell'Aeronautica Militare e un altro in Marina.
Se seguirà le orme del padre, studierà in un'università pubblica in Spagna, prima di iscriversi a una prestigiosa università straniera per conseguire un master in relazioni internazionali. Nel caso di Filippo VI fu l'Università di Georgetown, a Washington.
I rappresentanti dei partiti indipendentisti basco, catalano e galiziano, di orientamento repubblicano e che non partecipano mai agli incontri con il re, e parte della sinistra radicale, ostile alla monarchia, boicotteranno la cerimonia.