AGI - La polizia nazionale del Perù monitora anche con il supporto dell'intelligence l'eventuale ingresso nel paese attraverso il confine settentrionale del 'Nino Guerrero', soprannome di Hector Guerrero, a capo di una organizzazione criminale internazionale, nota come Tren de Aragua, dedita al traffico di droga e di esseri umani che ha ramificazioni in Colombia, Ecuador, Bolivia, Cile e lo stesso Perù.
Guerrero, dopo la sua fuga nei giorni scorsi dal carcere di Tocoròn, è ricercato dalle autorità venezuelane che hanno arrestato 88 componenti della banda "smantellandola totalmente", secondo il ministro venezuelano dell'Interno e della Giustizia, Remigio Ceballos. Il capo della polizia peruviana, generale Jorge Luis Angulo, ha dichiarato lo stato di emergenza nei distretti di San Juan de Lurigancho, San Martìn de Porres, e Sullana. Guerrero era accusato di omicidio, terrorismo e sequestro di persona.