AGI - Si allunga la lista dei feriti a seguito dell'attacco missilistico russo iniziato all'alba di oggi contro le città ucraine di Kiev, Kharkiv e Cherkasy, mentre continuano i combattimenti in altre zone del Paese incluso Kherson, dove i bombardamenti hanno fatto 2 morti e almeno cinque feriti.
Si è trattato di un attacco "massiccio" contro l'Ucraina, ha commentato il governatore regionale di Cherkasy, Ihor Taburets, tramite il suo canale ufficiale Telegram. Taburets, subito ripreso dal quotidiano Kyiv Independent, ha riferito che le bombe, intercettate in parte dalla difesa aerea, hanno danneggiato con i loro detriti "infrastrutture pubbliche" al centro della città: "cinque persone sono rimaste ferite e almeno un'altra è sotto le macerie", ha precisato Taburets.
Un bilancio ancora provvisorio dell'attacco sferrato nelle scorse ore è di almeno 14 feriti e 2 morti.
Lanciati 43 missili in tutta l'Ucraina
I sistemi di difesa aerea ucraini sono riusciti a intercettare e abbattere 36 missili da crociera russi degli oltre 40 lanciati contro diverse città nella notte.
Lo ha dichiarato sui social media Valery Zaluzhny, comandante in capo delle forze armate ucraine, precisando che Mosca, nel suo ultimo attacco, ha lanciato in tutto 43 missili in varie regioni. Un bombardamento massiccio che ha fatto morti e feriti in tutto il Paese
Abbattiti droni ucraini
Mosca ha abbattuto 22 droni ucraini sul mar nero, sopra la Crimea e diretti contro le regioni russe di Kursk, Belgorod e Oryol. È quanto dichiarato dal ministro russo della Difesa, Sergei Shoigu. "Nella notte tra il 20 e il 21 settembre è stato fermato un tentativo (...) condotto da Kiev di attacco terroristico con veicoli aerei senza pilota, contro obiettivi nel territorio della Federazione Russa", ha affermato Shoigu. Il dipartimento della Difesa, in particolare, ha reso noto che i sistemi di difesa aerea hanno distrutto 19 droni ucraini sopra il Mar Nero e i territori annessi della penisola ucraina di Crimea.
Gli attacchi con droni diretti contro regioni russe sono stati frequenti, in questi ultimi mesi, soprattutto in Crimea. La città portuale di Sebastopoli era stata colpita da droni ieri, secondo quanto dichiarato dal comando delle forze armate ucraine.