AGI - Il Presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, visiterà l'Assemblea generale delle Nazioni Unite a New York la prossima settimana e incontrerà il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden. Lo annuncia NBC News citando un alto funzionario ucraino. La notizia è rilanciata dalla Pravda ucraina.
Non è ancora noto se l'incontro tra Biden e Zelensky avverrà a New York o alla Casa Bianca. La Casa Bianca ha rifiutato di commentare la notizia.
"As long as it takes" con Kiev
"Il coraggioso popolo ucraino ha ispirato il mondo con la sua resilienza e determinazione e gli Stati Uniti restano impegnati a stare al suo fianco, per tutto il tempo necessario (as long as it takes)", ha dichiarato oggi Biden, che ha nominato Penny Pritzker come nuovo rappresentante speciale degli Stati Uniti per la ripresa economica dell'Ucraina.
"Mentre con Pritzker compiamo l'ulteriore passo per aiutare l'Ucraina a forgiare un suo futuro più forte, restiamo fermamente impegnati ad aiutarla a difendere la sua libertà oggi", ha aggiunto, illustrando i futuri compiti della diplomatica.
La Russia espelle due diplomatici americani
La Russia ha dichiarato 'personae non gratae' due dipendenti dell'ambasciata americana a Mosca. Lo ha affermato il ministero degli esteri russo in una nota sul suo sito web.
"Il capo dell'ambasciata americana a Mosca, Lynne Tracy, è stata convocata al Ministero degli Esteri russo il 14 settembre, dove le è stata lanciata una forte iniziativa e le è stata presentata una nota ufficiale riguardante l'incompatibilità delle azioni del primo segretario Jeff Sillin e del secondo segretario David Bernstein dell'ambasciata americana con il loro status diplomatico", ha affermato il ministero.
"Queste persone sono state coinvolte in attività illegali mantenendo i contatti con il cittadino russo Shonov, accusato di 'collaborazione riservata' con uno Stato straniero, a cui sono stati impartiti ordini volti a danneggiare la sicurezza nazionale della Federazione Russa in cambio di un compenso", ha affermato il Ministero.
"L'ambasciatore statunitense è stato informato che Jeff Sillin e David Bernstein dovranno lasciare il territorio russo entro sette giorni a causa del loro status di personae non gratae", conclude il ministero degli esteri russo.
Washington: "Decisione infondata"
"Questa espulsione ingiustificata del nostro personale diplomatico è senza fondamento", ha replicato detto Matthew Miller, portavoce del dipartimento di Stato americano.
"Ci dispiace - ha aggiunto Miller - che la Russia abbia preso questa decisione ma state certi che risponderemo in maniera dovuta". I diplomatici americani sono accusati di aver stretto legami con un ex dipendente russo arrestato a inizio anno per aver inviato informazioni sensibili all'Ucraina.