AGI - Le autorità britanniche hanno fermato la sovvenzione di oltre due milioni di sterline a una moschea di Birmingham, in Inghilterra, dopo che uno dei suoi imam ha spiegato in un sermone come lapidare le donne adultere.
La moschea di Green Lane è già nota per le posizioni estremiste su omosessualità e diritti delle donne. Il video dell'imam è finito sui social, diventando virale e causando indignazione tanto che la polizia si è offerta di intensificare le pattuglie intorno al luogo di culto, come riporta la stampa locale.
I vertici della moschea si sono difesi dicendo che la clip è stata decontestualizzata e quindi il discorso dell'imam appare fuorviante, perché stava "raccontando tutta la storia della sharia (la legge islamica) e delle punizioni inflitte alle donne". "Non stava in alcun modo" sostenendo la violenza, ha detto un portavoce della moschea. "In nessun momento l'imam ha invocato l'applicazione della sharia", ha aggiunto il portavoce, "crediamo che sia stata deliberatamente estrapolata dal contesto, nel tentativo di metterci al nostro posto".
Intanto, il dipartimento Cultura, media e sport ha sospeso l'assegnazione di 2,175 milioni di sterline (quasi 2,5 milioni di euro) che erano destinati alla moschea per un centro giovanile. I responsabili della Green Lane Masjid stanno ora lottando per ribaltare la decisione.