AGI - Si affievoliscono le speranze del centrodestra spagnolo di riuscire a trovare i 176 voti al Congresso cioè una comoda maggioranza per poter governare. Dopo il conferimento dell'incarico al leader del Partito polare (Pp) Alberto Nunez Feijoo e dopo la partita vinta sulla data dell'investitura, che gli regala un buon mese per trattare, la via per dare un governo conservatore a Madrid sembra ancora più stretta e in salita.
Secondo il quotidiano El Pais, dopo il 'colpo' incassato dai nazionalisti baschi del Pnv e le persistenti difficoltà ad attrarre la destra sovranista catalana di Junts, ai popolari non resta che "continuare a premere" sugli altri partiti tradizionalmente critici nei confronti del Psoe per tentare di ottenerne l'appoggio.
"I popolari - si legge - ammettono che i nazionalisti baschi, la loro ultima speranza, non sosterranno Feijoo". Lo scenario che si sta aprendo vede "quasi impossibile" per Feijoo riuscire a recuperare consensi da altri partiti più piccoli. Nelle prossime settimane, prevede il quotidiano, il Pp dovrà anche gestire con attenzione le aspettative elevate che molti stanno nutrendo ed evitare l'effetto logoramento provocato dal graduale fallimento dei vari tentativi di mettere insieme una maggioranza.
Tutto lascia presagire che il premier ad interim, il socialista Pedro Sanchez (Psoe), stia guardando dalla finestra affilando contemporaneamente il coltello. A parlare oggi sono stati vari colleghi di partito puntando il dito contro la "falsa investitura" ottenuta da Fejioo, una mal celata 'manovra' per "ritardare la sua crisi interna" con cui necessariamente, dovrà fare i conti il partito. In una intervista televisiva la ministra delle Finanze e della Funzione Pubblica, Mari'a Jesu's Montero, ha infatti evidenziato come Feijoo "dopo essersi dedicato a insultare il resto dei gruppi politici", non avrà più voti.
Quindi, ha concluso in sintonia con altri esponenti del Psoe, la sua investitura "è tutta una finta" poiche' (Feijoo) "sa che il suo tetto è di 172 voti" e non può aver successo. Benché il partito rispetti, ha affermato Montero, la decisione del re Filippo Vi di affidargli il mandato, il Psoe - ha lasciato intendere la ministra - aspetta che Pedro Sanchez sia candidato in una successiva sessione di investitura.