AGI - La battaglia della principessa Diana contro la bulimia sarà al centro di una biografia per i più piccoli della principessa Diana nella collana 'Little People, Big Dreams'. E' così anche i più piccoli conosceranno, oltre alle sue vicende, un aspetto rimasto per anni segreto della "principessa più amata del mondo".
Il libro uscirà il 7 settembre e, anticipa The Telegraph, conterrà alcune pagine dedicate alle abitudini alimentari disordinate di Lady Di. "Ogni volta che si sentiva sola, cercava sollievo mangiando tutte le torte che riusciva a trovare nelle cucine reali", si legge in una didascalia sotto un'illustrazione, la principessa, che culla tristemente un piatto vuoto, accanto a una tavola di cucina con un vassoio di bonbon. "Ma quella dolce sensazione di conforto non durava a lungo. Una volta che spariva, cercava di liberarsi di tutto il cibo che aveva ingurgitato fino a star male".
Il libro descrive anche il 'gap' tra la vita privata e pubblica della principessa: "Anche se la sua vita sembrava uscita dalle pagine di una fiaba, Diana presto si rese conto che il cuore del principe apparteneva a qualcun altro. E nel corso del tempo quella tristezza divenne un disturbo alimentare chiamato bulimia".
E racconta il lavoro e lo sforzo della principessa per affrontare il problema e poi parlarne anche in pubblico, in modo da aumentare la consapevolezza del disturbo anche negli altri: "Le occorse tempo per cercare aiuto, imparare ad amare se stessa e smettere di far male al suo corpo. Ma una volta che lo fece, si sentì bene come non era mai stata".
Nel Regno Unito, negli anni tumultuosi della vita di Diana, si rincorrevano le voci sui suoi disturbi alimentari; ma fu solo nell'intervista a Panorama, nel 1995, con Martin Bashir che lei ne parlò pubblicamente e a cuore aperto. "Ho avuto la bulimia per un certo numero di anni, ed è come una malattia segreta". "Lo infliggi a te stesso perché la tua autostima è ai minimi e non pensi di essere una persona che vale ed è preziosa. Ti inzeppi lo stomaco quattro o cinque volte al giorno - alcuni lo fanno di più - e questo ti da' una sensazione di conforto".