AGI - Prima Dio, poi la festa. Anzi, Dio e festa insieme. Sembra un festival musicale e invece è la Giornata Mondiale della Gioventù, la Gmg, a Lisbona, dove devozione e divertimento si mescolano. All'evento sono arrivati alcuni dei gruppi cattolici più popolari, come gli Hakuna, ma anche moltissimi 'influencer cattolici, che usano i social network per diffondere il Vangelo: in migliaia hanno partecipato al Primo Incontro Mondiale degli Evangelizzatori e Missionari Digitali.
C'è Padre Heriberto, sacerdote messicano 34enne, con 1,7 milioni di follower su Tik-Tok. Oltre ai suoi contenuti con messaggi motivanti, pubblica anche storie e assicura di aver "sentito la chiamata ad annunciare il Vangelo sui social network": "Ho iniziato con la pandemia, caricando le mie omelie, ho visto che facevano effetto e tutto questo è esploso. Ho percepito che Dio mi dava una comunità e me ne rendeva responsabile".
Il sacerdote assicura che il suo "aspetto fisico aiuta", ma che "non ha colpe e che se Dio glielo ha dato" allora "lo userà "per comunicare Cristo ai giovani". Da Porto Rico è arrivata anche un'altra delle star cattoliche dei social network, il sacerdote Rafael Capo, diventato famoso per la sua passione per l'esercizio fisico e i pesi: "La cura del corpo fa parte dell'attività che devono fare tutti cristiani" perchè è necessario "prendersi cura della mente, del corpo e dello spirito".
Descritta spesso come la "Woodstock cattolica", la Giornata Mondiale della Gioventù è un evento di cinque giorni che si tiene una volta ogni tre anni per i giovani cattolici. Centinaia di migliaia quelli che hanno risposto all'appello di Papa Francesco alla Gmg, iniziata il primo agosto e si concluderà domani, domenica, con una messa.
Le autorità portoghesi parlano di 1,2 milioni di persone controllate alla frontiera. E sono qui per la loro rockstar, il Pontefice. Ospitati in scuole, palazzetti dello sport o case private a Lisbona e dintorni, la loro giornata inizia la mattina presto con la preghiera, la meditazione e, per molti, il catechismo. Ma la giornata è lunga e, dopo le preghiere e le cerimonie guidate dal Papa, ci si diverte, anche fino a tarda notte.
Il Pontefice, che ha subito diversi ricoveri al Gemelli di recente, sembra ringiovanito, è apparso più in forma che mai, come rivitalizzato dall'energia dei giovani. Del resto a bordo dell'aereo papale, aveva scherzato con i giornalisti sul fatto che si aspettava di uscire da queste giornate sentendosi "ringiovanito".
E sembra proprio che sia accaduto: sembra nutrirsi dell'energia giovanile che lo circonda. In un momento particolarmente coinvolgente giovedì, ha persino 'chiamato la folla - proprio come una popstar - chiedendo di urlargli che la Chiesa è un luogo per "le cose da fare": "Ripetete dopo di me. Todos, todos, todos. Non riesco a sentirvi... Todos, todos, todos."
In Portogallo il Pontefice sta anche affrontando una serie di questioni 'calde: ha parlato della necessità di preservare l'ambiente per le generazioni future, ma anche di aborto ed eutanasia. Infine oggi al santuario di Fatima ha pregato "in silenzio con dolore", come ha riferito il portavoce Matteo Bruni, per la pace in tutto il mondo, di fronte all'immagine della Vergine nella cappella delle apparizioni.