AGI - Un cimitero di 5 mila croci tra le colline della valle di Mirandilla, a Santo Domingo de Silos a Burgos, in Spagna, è diventato il luogo più iconico, frequentato e attraente da quando nel 2015 un'associazione locale ha deciso di recuperare la triste e funerea collina che è stata il set di una delle scene mitiche de “Il buono, il brutto e il cattivo”, il film girato dal regista Sergio Leone e interpretato da Clint Eastwood con Lee Van Cleef ed Eli Wallach, apparso nelle sale cinematografiche nel 1966.
Un tempo spianata pietrosa e abbandonata tra un cerchio di lapidi che circonda il set, oggi è un luogo dove numerosi visitatori provenienti da tutto il mondo passeggiano tra tombe, sabbia, sentieri, divertendosi “davanti all'albero del boia dove molti si fanno ritrarre fingendo d’esser stati giustiziati da qualche invisibile sceriffo locale”, riferisce il Paìs mentre “nella loro testa scorrono le musiche create da Ennio Morricone”, indimenticabile colonna sonora.
A Sergio Garcìa, il 46enne di Burgos, lunghi capelli grigi e un cappello di pelle degno del miglior cowboy, che ha sottratto questo luogo all’incuria, oggi arrivano anche richieste da ogni dove “per poter spargere qui le ceneri d’una persona cara”, come confermano dalla locale Film Commission. Ciò che ha creato un indotto turistico incredibile anche per i dintorni.
Il film ha concluso l'iconica 'Dollar Trilogy', iniziata con “Per un pugno di dollari” (1964) e seguita da “La morte aveva un prezzo” (1965) , entrambe girate in Spagna, principalmente nel deserto di Tabernas, sottolinea il sito El Espanol nella sezione che tratta le notizie di Burgos, precisando che nell'ultima scena de "Il buono, il brutto, il cattivo", Clint Eastwood (che interpretava "Il buono"), e gli attori Eli Wallach ("Il brutto") e Lee Van Cleef ("Il cattivo") s’incontrano nel cimitero, dove sono stati sepolti i soldati della guerra civile americana, “per duellare a causa di un bottino nascosto in una delle tombe”.
Si tratta di una scena durata complessivamente 20 minuti, in cui i tre protagonisti percorrono ogni metro del Sad Hill Cemetery, che ha finito per far riscoprire la regione di Burgos proiettandola nella storia del cinema.
Al termine delle riprese, il cimitero di Sad Hill è stato poi abbandonato e dimenticato, causando un vero e proprio deterioramento del set. L'erba ha coperto completamente tombe e croci che stavano marcendo per l'acqua e sono poi state sostituite in modo da rendere un adeguato omaggio a Eastwood e Leone.
Insomma, sono dovuti trascorrere cinque decenni prima che nel 50° anniversario delle riprese, nel 2016, l’Associazione culturale Sad Hill, fondata nel 2014, si dedicasse al recupero di questo spazio.