AGI - Il partito popolare aumenta il suo vantaggio in Spagna sul Psoe del premier uscente Pedro Sanchez ma nessuno dei due blocchi di destra e sinistra avrebbe la maggioranza assoluta dopo che oltre l'80% dei voti è stato scrutinato. Il risultato ancora non definitivo vede il PP a 135 seggi in parlamento, contro i 123 del Partito socialisto, la destra estrema di Vox ne avrebbe 33 e la sinistra di Sumar 31.
La somma di PP e Vox raggiungerebbe 168 seggi, lontano dalla maggioranza assoluta del Congresso, fissata a 176 deputati. Da parte sua, il PSOE insieme a Sumar e al resto delle forze che hanno dato l'investitura a Pedro Sanchez nel 2019 non avrebbe nemmeno la maggioranza assoluta, con 173 seggi, sempre basandosi su questi dati ancora provvisori.
Smetite le previsioni, dunque. In particolare un sondaggio di Mediaset Espana, diffuso quando i seggi nella parte continentale della Spagna un'ora prima dell'inizio degli scrutini, dava al PP la vittoria, e all'alleanza di destra la maggioranza assoluta.
Un altro sondaggio, quello di RTVE (la tv pubblica), dipinge uno scenario diverso, in cui la maggioranza non è assicurata neanche dall'alleanza con la destra estrema di Vox. Secondo i dati RTVE, basati sul sondaggio condotto da Sigma Due, la somma delle destre è stimata tra 169 e 177 seggi, con 145-150 per il PP e 24-27 per Vox.
Secondo questo sondaggio, la sinistra è ancora più lontana dalla maggioranza assoluta: il PSOE otterrebbe tra i 113 e i 118 seggi e Sumar tra i 28 e i 31 seggi. Il sondaggio GAD3 per Mediaset dà alla destra la maggioranza assoluta con 181 deputati, di cui 150 per il PP e 31 per Vox.