AGI - Cresce il bilancio delle vittime dei raid russi nella notte su Odessa: sono due i morti e 22 i feriti. Lo ha riferito il ministro dell'Interno, Igor Klymenko, precisando che tra i feriti ci sono un 11enne, un 12enne e due 17enni.
L'Ucraina ha accusato i russi di aver "distrutto" la cattedrale della Transfigurazione di Odessa durante i raid notturni. Si tratta di un monumento protetto dall'Unesco, ha sottolineato il ministero degli Esteri, assicurando che è un "crimine di guerra che non sarà mai dimenticato e perdonato".
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha promesso una rappresaglia per i raid russi contro Odessa, che nella notte hanno ucciso una persona e danneggiato una cattedrale ortodossa. "Missili contro città pacifiche, contro edifici residenziali, una cattedrale", ha sottolineato Zelensky. "Ci sarà sicuramente una rappresaglia contro i terroristi russi per Odessa. Sentiranno questa rappresaglia".
"Italia è pronta impegnarsi per la ricostruzione"
"L'Italia con le sue competenze uniche al mondo nel restauro, è pronta a impegnarsi nella ricostruzione della cattedrale di Odessa e di altri tesori del patrimonio artistico dell'Ucraina". È quanto si legge in una nota di Palazzo Chigi.
"Gli attacchi a Odessa, la morte degli innocenti, la distruzione della Cattedrale della Trasfigurazione, ci feriscono profondamente. Gli aggressori russi demoliscono i granai, privando di cibo milioni di persone affamate. Devastano la nostra civiltà europea, i suoi simboli sacri. Un popolo libero non si lascia intimidire, la barbarie non prevarrà" si legge infine.
La preghiera del Papa
"Continuiamo a pregare per la pace, in modo speciale per la cara Ucraina, che continua a subire morte e distruzione, come purtroppo è accaduto anche questa notte a Odessa". Cosi' Papa Francesco al termine dell'Angelus.