AGI - Il ministro britannico della Difesa, Ben Wallace, ha suonato in controcanto nel giorno conclusivo del summit della Nato. Il Regno Unito, ha detto, "non è Amazon" quando si tratta di fornire armi all'Ucraina. E Kiev potrebbe mostrare maggiore "gratitudine" verso i suoi alleati contro l'invasore russo.
"Questa guerra è una guerra nobile, ma a volte bisogna convincere alcuni parlamentari degli Stati Uniti; bisogna convincere certi responsabili politici che in altri Paesi si chiedono se ne valga la pena" ha detto Wallace a margine del summit Nato. Perciò "che piaccia o no, le persone vogliono vedere un po' di gratitudine" ha aggiunto.
Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha ribattuto: "Il popolo del Regno Unito ci ha sempre sostenuti. Noi gli siamo molto riconoscenti. Non so cosa abbia voluto dire (Wallace; ndr) e come potrei essergli riconoscente". Quindi, rivolto al proprio ministro della Difesa Oleksiy Reznikov, Zelensky gli ha chiesto scherzosamente di mandare delle parole di gratitudine a Wallace.
I media britannici hanno riferito che Wallace si era anche risentito quando, nel corso di un viaggio in Ucraina l'anno scorso, aveva ricevuto una "lista" di armi di cui Kiev aveva bisogno. Il premier britannico Rishi Sunak ha tentato a Vilnius di calmare gli animi, affermando che Zelensky "ha espresso la sua riconoscenza per ciò che abbiamo fatto in più occasioni, specialmente nella sua allocuzione straordinariamente emozionante nel nostro Parlamento quest'anno".
"So che lui e la sua gente sono incredibilmente riconoscenti del sostegno che gli mostriamo, dell'accoglienza fornita a numerose famiglie ucraine ma anche della leadership di cui diamo prova in questo conflitto".