AGI - Una influencer californiana è stata condannata a tre mesi di carcere per aver mentito, dopo aver raccontato in un video del tentato rapimento dei suoi figli da parte di due ispanici. Kathleen Sorensen, 31 anni, nel dicembre 2020 racconto' che i due bambini avevano rischiato di essere sequestrati mentre lei si trovava a fare shopping in uno store a Petaluma, California, cinquanta chilometri a nord di San Francisco.
Kathleen Sorensen, a mother of two and social media influencer, was found guilty last week of knowingly filing a false police report in which she falsely accused a California couple of attempting to kidnap her children in a store.https://t.co/Or09D6zXLq
— Good Morning America (@GMA) May 1, 2023
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La donna disse che aveva lasciato i figli in auto, ma al ritorno dagli acquisti aveva notato qualcosa di strano. Sorensen aveva chiamato la polizia e denunciato il tentativo di sequestro. Una settimana dopo l'influencer aveva registrato un video e postato su Instagram, dove era diventato virale in pochissimo tempo. Nella clip la donna aveva raccontato ogni dettaglio dell'episodio. In una successiva intervista aveva identificato una coppia di individui, marito e moglie ispanici, come i probabili responsabili del rapimento dei figli. Ma l'inchiesta della polizia ha svelato la messinscena. I due, come emerso dalle telecamere di sicurezza, non avevano fatto niente. La donna si era inventata tutto, con l'obiettivo di creare un contenuto virale per i suoi follower. Il giudice l'ha condannata a tre mesi di carcere, di cui 60 potranno essere impiegati in un programma di lavoro. Ma per un anno la donna sarà in libertà condizionata. Per l'influencer si prospetta anche una causa di risarcimento che i due coniugi, falsamente accusati, probabilmente avvieranno nei suoi confronti.