AGI - Un'esplosione forse causata da una fuga di gas ha squarciato un edificio nel centro di Parigi, ferendo 37 persone di cui quattro in modo grave; i soccorritori cercano altre due persone fra le macerie. L'esplosione ha causato un'ondata di distruzione in un quartiere storico della capitale, a due passi dal Pantheon.
Al boato ha fatto seguito un grave incendio che ha provocato il crollo dell'edificio, dove si trovava una scuola di moda. Le immagini hanno mostrato i rottami disseminati nell'area intorno all'edificio, mentre le fiamme divampavano. Impegnate circa 70 autopompe e 270 vigili del fuoco; sul posto sono intervenuti anche nove medici.
Crollato un solo edificio
In un primo tempo i vigili del fuoco avevano detto che c'era stata "un'esplosione" che aveva "causato il crollo di due edifici", ma la polizia ha poi precisato che il crollo ha riguardato un solo edificio.
Le finestre a 400 metri di distanza sono andate in frantumi. Il sindaco di Parigi Anne Hidalgo ha riunito un'unita' di crisi e ha scritto su Twitter: "I miei pensieri vanno innanzitutto alle vittime e ai loro cari".
I vigili del fuoco hanno "impedito la propagazione dell'incendio a due edifici adiacenti che sono stati seriamente destabilizzati dall'esplosione" e "sono stati evacuati".
Lo scoppio e' stato causato da una "esplosione di gas", ha scritto il sindaco del distretto Florence Berthout su Twitter, anche se non e' stato confermato da altri funzionari.
L'edificio principale colpito è una scuola privata di moda - chiamata Paris American Academy - adiacente all'ex ospedale militare di Val-de-Grace. E' stata immediatamente avviata un'indagine sulle cause dell'esplosione, hanno dichiarato i pubblici ministeri.
Le immagini scattate sul posto mostrano fiamme alte e fumo che si sprigiona dall'edificio, situato in Place Alphonse-Laveran, vicino ai Giardini del Lussemburgo.
E' stato come nei film
L'area e' ai margini del Quartiere Latino, una delle zone piu' turistiche della capitale francese. "E' stato come nei film", ha detto Anthony Halbert, che gestisce una macelleria nella stessa strada dell'edificio distrutto. "Abbiamo sentito una seconda esplosione, meno di due minuti dopo la prima, e abbiamo visto la facciata dell'edificio crollare", ha detto.
Il procuratore di Parigi Laure Beccuau ha detto ai giornalisti che "contiamo ovviamente sul fatto che le persone ferite in modo lieve forniscano alle indagini un contributo per capire cosa e' successo". Nella capitale francese si sono verificati diversi episodi di esplosioni legate al gas.
Le precedenti esplosioni a Parigi
L'esplosione ha ricordato la forte deflagrazione che ha scosso Parigi nel gennaio 2019, quando una sospetta perdita in un tubo di gas interrato ha distrutto un edificio in Rue de Trevise nel nono distretto, uccidendo quattro persone tra cui due vigili del fuoco.
L'onda d'urto ha fatto saltare decine di finestre nelle vicinanze e decine di famiglie sono state costrette a evacuare le loro case per mesi. Gran parte della strada rimane ancora chiusa quattro anni dopo il disastro. Il municipio di Parigi e' stato accusato di omicidio colposo per quell'esplosione, e la disputa legale sulle cause esatte continua.
ALERTE - Scène de chaos dans le 5ᵉ arrondissement de Paris après une puissante #explosion de gaz au niveau de la rue Saint-Jacques. Un immeuble s'est en partie effondré, d'autres sont en feu. Les habitants sont évacués. (@Namat_12) pic.twitter.com/HyLgoazNFS
— Infos Françaises (@InfosFrancaises) June 21, 2023
SUIVI - #Paris : Une très forte détonation a eu lieu rue Saint Jacques, non loin de l'hôpital du Val-de-Grâce dans le 5e arrondissement. Les pompiers ont fait évacuer la zone, il pourrait s'agir d'une ou de deux fuites de gaz selon des témoins. #explosion #gaz pic.twitter.com/8hcaFSBxBM
— FranceNews24 (@FranceNews24) June 21, 2023
Cos'è l'Accademia americana di Parigi
L'Accademia Americana di Parigi è una scuola privata di design e moda, fondata da Richard Roy nel 1965, e che ha un affaccio anche su Place Alphonse Laveran, accanto all'istituto militare Val-de-Grace.
L'Accademia è anche vicina alla Schola Cantarum, un istituto privato di musica, teatro e danza che accoglie più di 1.200 studenti, mentre di fronte si trova la sede dell'Unione Nazionale dell'Istruzione Privata.