AGI - Le truppe ucraine sono avanzate fino a 1.400 metri in diversi punti del fronte vicino alla città orientale di Bakhmut nelle ultime 24 ore. "Stiamo contrattaccando. Siamo riusciti ad avanzare fino a 1.400 metri su varie sezioni del fronte", ha affermato Serhiy Cherevaty, un portavoce del comando militare orientale, sostenendo che le forze ucraine hanno inflitto pesanti perdite alle truppe russe e distrutto attrezzature militari nell'area.
In arresto l'ultimo reattore di Zaporizhzhia
L'Energoatom, l'agenzia ucraina per l'energia nucleare, ha fatto sapere di aver messo in "arresto a freddo" l'ultimo reattore in funzione della centrale di Zaporizhzhia come precauzione alla luce del crollo della diga di Nova Kakhovka che ha provocato inondazioni e ridotto drasticamente il livello di acqua utilizzata per il raffreddamento. Cinque dei sei reattori dell'impianto, occupata dalle forze russe, sono già nello stesso stato di arresto a freddo.
Nei prossimi giorni è prevista una visita di una delegazione dell'Agenzia internazionale per l'energia atomica.