AGI - "Sono ancora in corso i lavori sulla valutazione da parte della Commissione della terza richiesta di pagamento dell'Italia. Sono in corso scambi costruttivi con le autorità italiane e ulteriori informazioni vengono fornite ove necessario". Lo dichiara un portavoce Ue in merito agli scambi con Roma sul Pnrr. "Comunicheremo la conclusione della nostra valutazione non appena raggiungeremo quella fase. Non è insolito impiegare un po' di tempo oltre la scadenza indicativa, ad esempio è accaduto con le richieste di pagamento di Lussemburgo, Romania e Slovacchia", evidenzia.
"Come regola generale, non commentiamo i progetti di atti legislativi. Ricordiamo che il Dispositivo per la ripresa e la resilienza richiede un quadro di controllo su misura e proporzionato alla sua natura unica di programma di spesa dell'Ue basato sui risultati. I sistemi di controllo nazionali degli Stati membri fungono da strumento principale per salvaguardare gli interessi finanziari dell'Unione per il Recovery.
Gli Stati membri garantiscono il rispetto del diritto dell'Unione e nazionale, compresa l'efficace prevenzione, individuazione e correzione dei conflitti di interessi, della corruzione e della frode e del doppio finanziamento. Ricordiamo inoltre che, nell'ambito del Pnrr, l'Italia ha posto in essere un solido sistema di audit e controllo per garantire la tutela degli interessi finanziari dell'Unione", ha continuato il portavoce.