AGI - Circa 25.000 canadesi sono stati costretti ad abbandonare le loro case a causa di 103 incendi scoppiati nella provincia occidentale di Alberta, dove il governo locale ha dichiarato sabato lo stato di emergenza. Altre migliaia di persone hanno ricevuto l'avviso di tenersi pronte ad abbandonare le loro case in qualsiasi momento.
"Abbiamo dichiarato lo stato di emergenza" nella provincia per garantire "la sicurezza, la salute e il benessere degli albertani", ha dichiarato il premier Danielle Smith in una conferenza stampa dopo una riunione del comitato di gestione delle emergenze del suo governo. La provincia canadese, una delle più grandi regioni produttrici di petrolio, "ha vissuto una primavera secca e calda e, con così tanta legna da ardere, bastano poche scintille per innescare incendi selvaggi davvero spaventosi", ha osservato la premier. "Queste condizioni hanno portato alla situazione senza precedenti che la nostra provincia sta affrontando oggi". Smith ha detto che finora sono bruciati circa 122.000 ettari di territorio.