AGI - "Il futuro dell'Ucraina è nella famiglia euro-atlantica, nella Nato, sono tutti concordi. E nel tempo, il nostro sostegno vi aiuterà a renderlo possibile". Con queste parole il segretario generale dell'Alleanza Atlantica, Jens Stoltenberg, si è rivolto al presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, durante una visita a sorpresa a Kiev.
"La Nato è con voi oggi, domani e per tutto il tempo necessario", ha assicurato l'alto funzionario norvegese durante una conferenza stampa congiunta con Zelensky, assicurando che la questione dell'adesione dell'Ucraina al blocco sarà discussa durante il prossimo vertice dell'alleanza, in programma a giugno a Vilnius. La Nato deve "assicurarsi che l'Ucraina prevalga" contro la Russia, ha aggiunto Stoltenberg.
Zelensky, da parte sua, ha sottolineato di aver chiesto al segretario generale "di aiutarci a superare la riluttanza dei nostri partner riguardo alla consegna di determinate armi, vale a dire a lungo raggio, aviazione moderna, artiglieria, veicoli corazzati".
La replica del Cremlino: "Minaccia seria e sostanziale"
Impedire l'adesione dell'Ucraina alla Nato rimane uno degli obiettivi della cosiddetta "operazione militare speciale" iniziata dalla Russia il 24 febbraio dell'anno scorso, è stato il commento a caldo del portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. L'ingresso di Kiev nell'alleanza, ha osservato, rappresenterebbe "una minaccia seria e sostanziale per il nostro Paese e la sua sicurezza".