AGI - Il principe Harry "ha ferito" Camilla con i suoi racconti in 'Spare', la sua incendiaria autobiografia. Lo ha raccontato un'amica intima della futura regina, Lady Lansdowne, madrina della figlia di Camilla, Laura Lopes.
"Certo che le dà fastidio, certo che le fa male", ha raccontato la marchesa di Lansdowne a The Times. "Ma lei non si fa scomporre. La sua filosofia è sempre la stessa: 'Non fare nulla e si sistemerà: meno se ne parla, prima si ricompone'".
Da sempre fedele compagna di Camilla, anche negli anni bui in cui l'amante di Carlo era "la donna più odiata" del Regno Unito, la marchesa è stata negli anni nel gruppo ristretto di amiche rimasto sempre al suo fianco. Ora è stata ricompensata, perchè da quando Carlo è salito sul trono Lady Lansdowne è stata nominata tra le sei 'compagne della regina', versione aggiornata (e più agile) delle dame di compagnia che hanno accompagnato per decenni Elisabetta II.
Harry non ha usato il fioretto nei suoi racconti: Camilla, la storica amante del padre, ha "lastricato la strada di cadaveri" pur di diventare regina e ripulire la sua immagine di "cattiva", ha raccontato, accusandola tra l'altro di aver fatto trapelare alla stampa molte fughe di notizie sulla famiglia reale. Nel libro il duca ha anche accusato la matrigna di essere "cattiva" e "pericolosa".
Il 6 maggio Camilla coronerà (è proprio il caso di dirlo) la sua marcia trionfale: per anni rimasta nell'ombra, accusata dalla principessa Diana di essere la causa del fallimento del suo matrimonio ("Eravamo in tre...."), Camilla sarà regina, un traguardo che forse neppure lei ha mai sperato.
Lady Lansdowne la descrive con "uno straordinario senso del dovere", "capace -qualunque cosa accada- di mettere su la faccia migliore e andare avanti, senza piagnucolare", fedele al motto "mai lamentarsi, mai spiegare". Una donna che ha saputo aspettare, con idee molto chiare (ha voluto i suoi nipoti all'incoronazione, che sono sempre stati lontani dai riflettori, perché vuole dare l'immagine di una famiglia moderna) ma che adesso si muove con estrema perizia nei tortuosi sentieri della corte, come se non avesse mai fatto altro. Quanto al legame con Carlo, "è molto speciale. Lei è li', accanto a lui ma leggermente dietro di lui, non in una competizione per le luci della ribalta. E questo è ciò di cui lui ha bisogno". Non è dunque un caso, forse, che molti nell'entourage la chiamino 'The boss".