AGI - "Più di un milione di persone" sono scesi oggi nelle piazze francesi nel dodicesimo giorno di mobilitazione contro la riforma delle pensioni, almeno a sentire i dati diffusi dalla CGT, la Confédération Générale du Travail, la confederazione sindacale francese. Perché secondo la polizia, invece, i manifestanti oggi sono stati invece 380mila.
Le proteste sono in calo: si tratta infatti della partecipazione più bassa rivendicata dal sindacato dall'inizio delle proteste. Nelle manifestazioni a Parigi sono state fermate 36 persone e una decina di poliziotti sono rimasti feriti. Domani sono attese nuove proteste, nella giornata in cui si attende, nel tardo pomeriggio, la decisione della Corte Costituzionale, che si pronuncerà sulla validità o meno del controverso testo.
Nel pomeriggio ci sono stati violenti scontri tra forze dell'ordine e manifestanti a Nantes e a Rennes, dove migliaia di persone sono scese in piazza. Secondo i sindacati a Nantes hannomanifestando circa 25 mila persone, 10 mila secondo la polizia. Proiettili di gomma sono stati lanciati al passaggio del corteo davanti la prefettura, le forze dell'ordine hanno quindi lanciato lacrimogeni.